Il comune di Villafranca Tirrena si appresta ad andare al voto, il prossimo 11 giugno, per stabilire chi sarà alla guida del paese nel corso dei successivi cinque anni. Sono tre i candidati che concorreranno per ottenere la carica di primo cittadino. Il primo a rompere gli indugi è stato Salvatore Puglia che, con largo anticipo, ha annunciato la propria candidatura.
Ad affiancarlo nella competizione elettorale la lista "Movimento X Villafranca Libera" composta da Luciano Taranto, Piero Giordano, Maria Corsaro, Angela Costantino, Basilio Alessandro Fava, Salvatore Giunta, Stefano Macrì, Antonia Merlino, Elisabetta Palmieri, Ketty Pennisi, Domenico Piccolo, Giuseppa Pietropaolo e Mario Trifirò. Diamo insieme uno sguardo al programma elettorale proposto.
Numerosi sono i punti su cui vale la pena soffermarsi. Primo fra tutti il risanamento del debito maturato dall'ente. Principale obiettivo, si legge nel programma, sarà la progressiva riduzione delle passività con un'accurata ristrutturazione della spesa pubblica e una gestione disciplinata del bilancio. Proprio su quest'ultimo, si legge ancora nel programma, vengono proposte iniziative di partecipazione collettiva affinché siano proprio i cittadini ad indirizzare le scelte amministrative.
Altro punto, sul quale lo stesso Puglia è tornato più volte in veste di capogruppo di minoranza, è la realizzazione di un servizio di trasmissione streaming dei lavori comunali. Per quest'ultimi, infine, si prevede l'istituzione di un "question time" grazie al quale i cittadini potranno intervenire direttamente nel corso delle sedute.
Scorrendo ancora il programma vengono trattati altri punti interessanti, inerenti il rilancio dell'economia dell'occupazione. La principale proposta avanzata dal candidato è la realizzazione di un "porto turistico" attraverso un'operazione di project financing.
Il programma si conclude attenzionando operazioni legate alla riqualificazione dei centri storici, la realizzazione di aree dedicate agli animali e progetti di incentivazione del mondo giovanile, legati principalmente a corsi di avviamento lavorativo e contrasto delle disuguaglianze.
In calce il file pdf contenente il programma dettagliato.
Salvatore Di Trapani