REGGIO CALABRIA – Quando mancano pochi minuti alle 16, l’affluenza su scala nazionale – considerando 1.083 Comuni sui 1.153 complessivi, fermo restando che in atto mancano i dati delle metropoli – s’aggira sul 58%: 57,94 per cento, per la precisione, a questo momento.
In Calabria, invece, è al 43,16% l’accesso alle urne per le Regionali (quasi identico al 43,72 del gennaio 2020), mentre si attesta su un più soddisfacente 55,24% quanto alle Comunali (dove peraltro non risulta lontano il dato d’affluenza delle Amministrative precedenti del 59,26 per cento).
Nel Reggino, in atto, l’affluenza per le Amministrative s’attesta sul 52,82 per cento: e dunque, malgrado il “disastro-diserzione” di ieri, domenica 3 ottobre, non lontanissimo dal 57,28% della tornata amministrativa immediatamente precedente).
Anche qui, nettamente più bassa la percentuale di votanti per le Regionali, in atto al 44,59 per cento.
Sempre nel Reggino, appunto, rispetto alle 19 sezioni elettorali coinvolte per ora mancano solo i dati di Seminara, medio centro della Tirrenica reggina.
In questo senso, brillano per l’accesso ai seggi i dati di Bova (67,29%), Gerace (66,67%) e Stilo (66,01%).
I più disaffezionati risultano gli elettori di Melicuccà (34,69% appena i votanti), San Lorenzo (38,09%) e Ferruzzano (38,95%).