Tirreno

Amministrative. Milazzo, sono 27.807 i cittadini chiamati alle urne

Si è conclusa in anticipo, la campagna elettorale nel comune di Milazzo. Un gesto di rispetto per il lutto cittadino proclamato dal sindaco, in concomitanza con i funerali del guardiacoste Aurelio Visalli.

Sono sette i candidati a sindaco e 443 consiglieri comunali in lizza per la conquista della poltrona più prestigiosa di palazzo dell’Aquila e di 24 scranni consiliari. I candidati a sindaco sono Adele Roselli, Maurizio Munafò, Giovanni Utano, Damiano Maisano, Lorenzo Italiano, Gioacchino Abbriano e Pippo Midili.

Bisognerà attendere adesso l’esito delle elezioni, che si svolgeranno il 4 e il 5 ottobre.

Obbligo di mascherina alle urne

Le urne saranno aperte domenica 4 ottobre dalle 7.00 alle 22.00 e lunedì dalle 7.00 alle 14.00 mentre un eventuale turno di ballottaggio è fissato per domenica 18 e lunedì 19 ottobre, con gli stessi orari. Per via delle attuali disposizioni di contrasto alla diffusione del coronavirus, sarà obbligatorio recarsi presso i seggi muniti di mascherina.

Saranno 37 le sezioni, le stesse delle ultime elezioni amministrative. Alcuni cambiamenti, tuttavia, sono stati apportati alle sezioni di Bastione: le sezioni elettorali numero 28 e 29 sono state spostate nel plesso scolastico di Scaccia presso via Scacci. A Bastione rimane, dunque, solo la sezione elettorale numero 27.

27.807 elettori chiamati al voto

A Milazzo saranno chiamati al voto 27.807 elettori per una popolazione complessiva di 30.900 abitanti. Nel corso dell’ultima tornata elettorale si recò alle urne il 72,53% dell’elettorato, vale a dire 20.666 elettori su 28.110 aventi diritto al voto.

Poiché Milazzo è un comune con una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, sarà eletto sindaco il candidato che otterrà almeno il 40% dei voti validi al primo turno. Nel caso di un ballottaggio, sarà eletto sindaco il candidato che avrà ottenuto più voti.