Torniamo a parlare delle elezioni amministrative di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Una questione messa da parte nel corso dell’emergenza coronavirus, ora pronta a tornare al centro del dibattito politico. Dalla Lega la ricerca di una nuova coalizione, che unisca gli attori di centrodestra su un fronte unito per i due comuni del tirreno.
«Il progetto del centrodestra sta proseguendo in vista delle elezioni comunali di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, all’insegna di una coalizione che aspira a compattarsi ancora maggiormente e viaggiare in squadra, così come sempre auspicato nel percorso intrapreso in questi mesi. Tuttavia, affinché ciò avvenga, risulta imprescindibile uniformare le dinamiche sui due comuni. Risulterebbe inconcepibile che Barcellona possa essere terreno di sintesi rimanendo Milazzo, invece, terreno di scontro, o anche viceversa». È quanto dichiarano Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars per “Lega Sicilia per Salvini Premier” e Matteo Francilia, segretario provinciale della Lega messinese.
Il centrodestra era stato al centro di un forte dibattito, nel corso della prima metà dell’anno, a causa di un mancato accordo sul candidato da schierare nei due comuni messinesi. Una questione che aveva portato ad una rottura e alla nascita di una nuova coalizione. Adesso si punta a riaprire il dialogo.
«Diviene impossibile, in caso di progettualità a compartimenti stagni –dichiarano ancora Catalfamo e Francilia- pensare a un grande polo commerciale-turistico, ben rappresentato da Barcellona e Milazzo. Andare separati in coalizioni diverse a distanza di pochi chilometri non sarebbe credibile per i cittadini e non sarebbe credibile per le istituzioni. La Lega vuole invece farsi garante dell’ennesima prova di dialogo tesa a evitare ulteriori indugi e fraintendimenti».
I due portavoce hanno quindi concluso, auspicando il ritorno al tavolo delle trattative per la formazione di una nuova coalizione.