Cronaca

“Ancora poca acqua” al Quartiere Lombardo e sul viale Regina Margherita

MESSINA – “Non dimenticatevi di noi del Quartiere Lombardo. Con alti e bassi, soffriamo sempre il problema della bassa pressione e di acqua ne arriva poco. L’11 settembre nemmeno una goccia, non sappiamo il motivo, gli altri giorni meglio ma non ne siamo ancora fuori”. A parlare è un cittadino di una delle zone più critiche sul piano della carenza idrica. E un altro: “Vivo nel Quartiere Lombardo da 10 anni e mai abbiamo assistito a una situazione del genere. Abbiamo sofferto tutta l’estate con l’acqua che finiva tra le 9 e 30 e le 10. E adesso già alle 8 di mattina ci sta appena un filo d’acqua, giusto per lavarmi le mani. Una vergogna”.

L’auspicio è che gli interventi alla rete idrica, per ridurre le perdite, risolvano il problema. Nei prossimi due anni verranno sostituiti 150 km di condotta terziaria in quasi tutta la città. Le aree di intervento vanno da Gazzi all’Annunziata grazie ai fondi del Pnrr. Ma intanto occorre dare risposte nell’immediato a chi vive il problema. L’amministrazione è in una fase di valutazione dopo lo stop alle zone A e B, con la distribuzione razionata. Ed è oggettivo che ci siano delle zone che meritano, oltre agli autobotti, un supporto maggiore e più stabile.

Una richiesta d’aiuto anche dal viale Regina Margherita: “Sono trascorsi tre mesi e ancora scarsa pressione e acqua fino alle 10 solo da qualche giorno, con serbatoi che continuano a non riempirsi. Soluzioni? 14 autobotti…Se questo è il meglio che sono riusciti a fare siamo a cavallo e se ne vantano pure. Ma tanto a soffrire siamo solo un migliaio, Come se anche noi non avessimo gli stessi diritti del resto della cittadinanza. Ci hanno portati all’esasperazione”.

Lo ribadiamo: occorre trovare forme di sostegno stabili per aiutare chi è in difficoltà idrica. E fare pressioni politiche a livello regionale perché arrivi decisamente più acqua.