Anche nei prossimi giorni la nostra regione continuerà ad essere interessata da un flusso di calde correnti sciroccali (aria d’estrazione sub-tropicale continentale), provenienti dall’entroterra desertico della Libia (Fezzan), che contribuirà a mantenere le temperature al di sopra delle medie stagionali, con massime che supereranno la soglia dei +24°C +25°C in pieno giorno. Tale quadro configurativo è indotto dallo stazionamento di un vortice depressionario, in prossimità delle Baleari, che si contrappone ad un robusto anticiclone di blocco che si posizionerà con i propri massimi fra la Grecia ed i Balcani. Lungo la linea di confine fra le opposte figure bariche appena enunciate s’instaurerà una circolazione di masse d’aria calde dai quadranti meridionali che imprimeranno una certa variabilità lungo l’area dello Stretto, con una continua alternanza fra ampi spazi di cielo sereno e annuvolamenti di tipo stratiforme, in arrivo dal nord-Africa, che si limiteranno a velare o a coprire temporaneamente la coltre celeste. Questo trend meteo/climatico, conforme per il periodo, dovrebbe tenerci compagnia fino al weekend, inclusa la giornata domenicale che dovrebbe risultare maggiormente soleggiata rispetto al sabato. Di conseguenza i venti continueranno a spirare da deboli a moderati dai quadranti meridionali, con locali e temporanei rinforzi da Sud in prossimità dell’imboccatura nord dello Stretto, specie fra oggi e la giornata di sabato. I mari si presenteranno generalmente poco mossi o mossi, con increspature lungo lo Stretto. Il flusso sciroccale, stando alle ultime proiezioni modellistiche, dovrebbe tenerci compagnia fino all’inizio della prossima settimana. Infine, prima di concludere, bisogna ricordare che in questo periodo dell’anno sullo Stretto di Messina si possono realizzare le condizioni atmosferiche adatte per il noto fenomeno della “Lupa”. La famosa nebbia d’avvezione che si origina sopra le fredde acque superficiali di questo braccio di mare, quando vi scorre sopra aria molto più calda ed umida, d’estrazione africana. Il fenomeno nebbioso si potrebbe manifestare entro la prossima settimana, appena il flusso sciroccale si sarà definitivamente attenuato, accumulando nei bassi strati masse d’aria molto umide, pronte a condensarsi sopra le fredde acque dello Stretto.