MESSINA – Era il 5 dicembre 1893 e, con l'arrivo dei primi tre salesiani, nasceva l'oratorio San Luigi sul viale Boccetta. Distrutto prima dal terremoto del 1908, poi dai bombardamenti del 1943, rinasce nel 1944 sulla circonvallazione, lì dove si trova ancora oggi. Poco dopo l'oratorio, era stata la volta del collegio, della scuola elementare e del ginnasio inferiore con convitto. Nel 1949 aprì il triennio superiore del liceo classico, nel 1953 la chiesa.
Una storia che si è conclusa negli anni 2000. Nel 2006 la chiusura della scuola, motivata dalla mancanza di iscrizioni e dalla crisi economica, il 1. settembre 2011 chiude anche l'oratorio, 118 anni dopo la sua fondazione.
L'Unione ex allievi non ha mai smesso di vivere l'istituto, anche se non è più frequentato dai giovani. Domenica ne è stato celebrato il 125esimo anniversario, con un convegno, la Messa, officiata dal delegato don Angelo Calabrò, e un'agape fraterna.
Non solo messinesi ma anche dalla Calabria e da altre province siciliane, il presidente degli ex allievi, Nino Berenato, ha voluto ringraziare i presenti. Tra loro l'ex direttore del San Luigi, dal 1995 al 1998, don Luigi Perrelli, oggi direttore dell'Opera salesiana di Alcamo, il vicepresidente regionale degli ex allievi, Giuseppe Puglisi, gli ex presidenti degli ex allievi del San Luigi e del Savio, Pasquale Inferrera e Franco Abate, il sindaco di Montalbano Elicona, Filippo Taranto, i componenti del Consiglio direttivo degli ex allievi del San Luigi (Leo Parisi, Giuseppe Marletta, Letterio Fiorito e Francesco Berenato), il direttore del liceo scientifico Empedocle, Giuseppe Pedullà, ed i dipendenti della scuola.
Ex allievo del San Luigi è anche il rettore dell'Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, che ha inviato un video messaggio augurale, proiettato in sala.