“Troppi i nodi da sciogliere e forti anche le ultime denunce dei sindacati sulla nuova gestione degli asili nido comunali, che devono essere oggetto di un'inchiesta amministrativa interna". E' quanto sostiene il consigliere comunale Libero Gioveni, che chiede alla Commissione servizi sociali di avviare subito un'indagine e una costante attività ispettiva nei 3 asili nido comunali di Camaro, Giostra e San Licandro.
Dal 7 gennaio scorso è stato affidato il nuovo servizio ma i sindacati hanno denunciato anomalie sulle restrizioni contrattuali e retributive cui sono state soggette le 57 operatrici delle strutture, chiedendo anche l’annullamento del bando, visto che l’ente potrebbe essere esposto a contenzioso e conseguente danno erariale.
“Tali precarie condizioni di operatività – prosegue il consigliere – ci fanno nutrire forte preoccupazione, oltre che per il destino occupazionale dei lavoratori, anche e soprattutto per il mantenimento in efficienza dei servizi alla vasta utenza destinataria. Pur comprendendo, infatti, le ragioni che hanno determinato dei bandi economicamente più "contenuti" per via di una minore disponibilità finanziaria per l'Ente – afferma l'esponente Udc – non si può rischiare di avere la classica "coperta corta" in settori così delicati come quello, nel caso di specie, dell'assistenza all'infanzia, rischiando quindi di penalizzare una delle fasce più deboli della nostra società. Il fatto certamente anomalo, inoltre, che all'ultima gara si siano presentate solo due concorrenti (frutto probabilmente della non appetibilità del bando a fronte di un servizio efficiente e del legittimo mantenimento dei diritti dei lavoratori) – conclude preoccupato Gioveni – deve necessariamente indurre la Commissione servizi sociali ad effettuare, in via amministrativa, una sorta di operazione verità e, nel frattempo, vigilare affinché i servizi nei 3 asili nido vengano garantiti in qualità”.