I Democratici Riformisti siciliani si rivolgono all’assessore regionale alla sanità Lucia Borsellino affinchè non venga smantellata l’endoscopia dell’ospedale di Milazzo,un servizio che finora è stato un vero fiore all’occhiello della struttura e che è stata realizzata grazie ad un investimento di circa mezzo milioni di euro. Stando alle intenzioni dell’Asp 5 infatti c’è la possibilità di un trasferimento del servizio dal nosocomio di Milazzo a quello di Barcellona. Le conseguenze sarebbero duplici: da un lato lo smantellamento di un servizio, come l’endoscopia di Milazzo che attualmente, non è utilizzato per le potenzialità che ha, tenuto conto delle professionalità, della struttura e dei posti letti, dall’altro verrebbe spostato in un altro presidio senza adeguate garanzie per l’efficienza del servizio stesso. Insomma, è come avere una Ferrari e usarla come un’utilitaria e poi smontarla pezzo per pezzo. Non si tratta solo di uno spreco di risorse ma anche del vedere poi gli utenti rivolgersi altrove.
|
"Come deputazione.- conclude Picciolo- chiederemo il sostegno per il miglioramento della produttività del servizio endoscopia di Milazzo, per mantenere la struttura di primo livello a Barcellona e sfruttare le nuovissime sale operatorie della Città del Capo per attirare l'utenza con problematiche complesse. Si dovrà quindi procedere al miglioramento del servizio con un'alta specializzazione e personale in grado di eseguire interventi di alto livello, che permettano di far diventare l'Ospedale di Milazzo riferimento per la Sicilia orientale nel settore dell'endoscopia".
Rosaria Brancato