Il servizio di segretariato sociale, all’epoca della poi soppressa “Istituzione per i servizi sociali”, era effettivamente attivo nelle sedi circoscrizionali, ma in seguito è stato soppresso. La V Circoscrizione, a partire dal 2015, ha avviato autonomamente l’istituzione di un sportello di assistenza legale, sociale e di mediazione interculturale grazie alla collaborazione di professionisti che operano come volontari.
Attualmente tutti i servizi sanitari di competenza dell’Asp sono resi nella sede centrale dell’azienda, con notevole disagio per i cittadini, mentre invece è stata stipulata una convenzione con numerosi Comuni per l’erogazione decentrata di alcuni. All’interno del piano di zona del Distretto socio sanitario D26 era stata prevista l’istituzione dei “Pua – Punto unico d’accesso con annesso il segretariato sociale per assicurare la continuità assistenziale”.
Lo ricorda il consigliere della V circoscrizione, Paolo Barbera, che invia un'interrogazione al sindaco e al direttore generale dell Asp per la "sperimentazione decentramento presso la Circoscrizione di servizi sanitari e di segretariato sociale".
“In una prima fase – dice Barbera -, si potrebbe avviare a titolo di sperimentazione, attraverso una convenzione tra Asp Distretto di Messina e Comune di Messina, il decentramento presso la V Circoscrizione di alcuni servizi sanitari di agevole dislocazione come la scelte e la revoca dei medici di Medicina Generale e dei pediatri di libera scelta, con possibilità in caso di esito positivo di estendere la stessa ad altre Circoscrizioni e/o ulteriori servizi”.