Un solo cassonetto per i rifiuti, peraltro come tanti ridotto in condizioni pietose, davanti al complesso “Selene Palace” di via del Santo 230. Ed accanto, materassi, armadi, reti, sedie, televisori, bombole e water.
Un miscuglio di responsabilità tra gli incivili che scaricano rifiuti di ogni tipo e le istituzioni che non procedono con regolarità neanche alla raccolta dei rifiuti “normali”.
E’ una situazione che si ripete da diversi anni e le varie segnalazioni non hanno mai portato alcun effetto positivo, se non la temporanea raccolta del materiale ingombrante.
“E’ intollerabile – scrivono i condòmini – continuare a subire esalazioni nauseabonde anche all’interno delle nostre abitazioni. Evidenti ragioni di carattere igienico-sanitario, di decoro, di sicurezza e di incolumità, dati i precedenti incendi appiccati per ovviare “intelligentemente” al problema, impongono un intervento immediato ed un’azione risolutiva”.
A Camaro San Paolo, invece, i consiglieri Gioveni e Cacciotto fanno presente i pericoli derivanti dal randagismo in zona, in particolare in via Tommaso Fazzello e via Catara Lettieri. Nei giorni scorsi, un cane ha attaccato una signora e il suo cagnolino, che non è sopravvissuto. I due consiglieri hanno scritto al Comune, alla Polizia Municipale e all’Asp per chiedere di controllare il fenomeno.
Il consigliere Barresi, infine, chiede che venga riparata la porta d'ingresso alla scuola "La Pira 2" di Camaro: "Si apre una sola anta su quattro – scrive – e il tutto risulterebbe pericoloso in caso di calamità. La maniglia antipanico, inoltre, funziona solo in presenza di corrente elettrica".