La lotta di Caterina Rizzo, la mamma coraggio che si sta impegnando in prima linea affinchè a Taormina venga mantenuto il centro di eccellenza di cardiochirurgia pediatrica, ottiene sempre più consensi.
Tante le firme a sostegno di questa lotta, tante le parole spese affinchè la Regione riveda la delibera in cui è previsto il trasferimento nel 2017 dell’unità ospedaliera presso Palermo.
Ora anche le amministrazioni comunali tirreniche si fanno avanti: Torregrotta e Monforte San Giorgio sono stati i primi comuni a schierarsi accanto al reparto di cardiochiururgia pediatrica dell’ospedale San Vincenzo di Taormina contro il previsto spostamento a Palermo, e tra non molto potrebbe unirsi Pace del Mela.
Proprio qualche giorno fa la signora Caterina Rizzo ha ricevuto a Monforte San Giorgio un premio nell’ambito della manifestazione “Premio san Giorgio” organizzata dalla Cyber community “Friends and sons of Monforte San Giorgio”; il premio speciale le è stato consegnato proprio per questa battaglia che sta portando avanti a nome di tutti i genitori.
L’associazione oggi, tramite propria nota, afferma che la popolazione di Monforte San Giorgio riunita in Piazza IV novembre per assistere all'annuale serata dedicata al "Premio San Giorgio " sostiene l'impegno della Signora Caterina Rizzo perchè sia mantenuto a Taormina il centro di eccellenza in Cardiochirurgia, convenzionato col Bambin Gesù di Roma che la Giunta regionale intenderebbe smantellare e trasferire, dal 13 giugno del 2017, a Palermo; fa proprio l'appello dell'Amministrazione comunale di Monforte e delle migliaia di persone che hanno firmato petizioni per chiedere alla Regione Sicilia che, in deroga alla legge Balduzzi, possano esistere nella nostra isola due centri di eccellenza nel campo della cardiochirurgia pediatrica, uno a Taormina e uno a Palermo”. L’associazione è pronta ad aiutare e sostenere tutti i genitori e i piccoli pazienti in questa battaglia affinchè la Regione riveda la decisione presa e rivaluti la propria posizione.