Politica

Arsenico nel cantiere, “l’Asp verifichi il materiale depositato al villaggio Unrra”

MESSINA – Arsenico nel cantiere del raddoppio Fs: il monitoraggio è in corso e l’invito è a non alimentare allarmismi. Ma c’è una cosa che desta l’attenzione del deputato messinese Antonio De Luca, capogruppo all’ARS del MoVimento 5 Stelle: “La decisione di depositare temporaneamente questi materiali al Villaggio Unrra, che è una zona densamente abitata a poche decine di metri dal mare. Chiedo all’Asp di fare verifiche immediate”.

Spiega De Luca: “Ritengo fondamentale un controllo del deposito di materiale contenente percentuali di arsenico decisamente superiori a quelle di guardia. Materiale proveniente dagli scavi del cantiere relativi al raddoppio ferroviario tra Taormina e Giampilieri, ad opera del Consorzio Messina Catania Lotto Nord”.

E ancora: “La decisione di depositare temporaneamente questi materiali al Villaggio Unrra, che è una zona densamente abitata a poche decine di metri dal mare, mi ha lasciato alquanto perplesso, anche per la scelta da parte del Consorzio di chiedere un incontro ad Arpa e alla stazione appaltante per condividere le modalità di gestione dei materiali senza, indipendentemente dall’obbligo di legge, coinvolgere l’Asp di Messina”.

“Immediate verifiche dall’Asp”

Aggiunge il parlamentare regionale: “Mi sono attivato per chiedere al direttore generale dell’Asp, Giuseppe Cuccì, di disporre immediate verifiche sul materiale depositato. Ma soprattutto di controllare che siano state osservate tutte le precauzioni necessarie affinché a nessun pericolo sia esposta la popolazione residente, così come il terreno sottostante e le vicine coste, anche in caso di improvvise intemperie”.