Oggi è il “Sabato di Antonello”. Le iniziative in programma per tutelare la tomba dell’artista

Si terrà per tutta la giornata di oggi " il Sabato di Antonello" si svolgerà come da allegato programma ed ha come obiettivo una raccolta fondi straordinaria per provvedere alla copertura della chiesa ottocentesca, con relativa illuminazione da energia solare.. Abbiamo già avuto in dono le capriate dall'Autorità Portuale di Messina, ma per collocarli e coprire l'area interessata – previa autorizzazione della Soprintendenza – occorrono circa 20,000 euro, compresa la copertura con vetro policarbonato. Fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessun tipo di contributo pubblico e siamo andati avanti con risorse proprie, sia della Parrocchia, proprietaria dell'intera area, che dei volontari della coop. sociale onlus Trapper. Il sito riveste una importanza storica straordinaria, trattandosi del primo convento dei frati Carmelitani sorto in Europa ( 1166), dopo quello in Terra Santa. Ma è anche il primo Convento dei frati minori osservanti nato in Sicilia per opera del Beato Matteo d'Agrigento ( 1418). Quello che oggi il visitatore può ammirare sono i resti del Convento e della cripta sorti dopo l'alluvione del 1855. In questo stesso luogo ha chiesto di essere seppellito ANTONELLO DA MESSINA., i cui resti mortali giacciono a circa 10-15 metri dall'attuale piano di calpestio. Il sito sorge a fianco del Viale Giostra, in località Ritiro, un tempo percorso dai pellegrini che desideravano recarsi nei luoghi sacri ( Terra Santa, Roma o Santiago de Compostela ) attraverso la cosiddetta Via Francigena. . Il sito verrà aperto la mattina, come altresì la vicina Chiesa parrocchiale ( che prende lo stesso nome del sito archeologico, S. Maria di Gesù Sup.). Alle ore 11,00 presso la Chiesa di S. Matteo si terrà un convegno sulla Messina del xv secolo, con l'Arch. Nino Principato. Nel pomeriggio il sito continuerà ad essere aperto e nella serata ci sarà l'esibizione di un noto gruppo musicale. L'evento si concluderà verso le ore 22.00.