“La misura è colma, stiamo assistendo all’ennesimo pasticcio della Regione”, sbottano all’unisono le associazioni dell’artigianato regionale. Confartigianato, Cna (Confederazione Nazionale Artigianato), Casartigiani e Claai (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane), dopo le notizie apparse sulla stampa in questi giorni in cui si è parlato non più di incorporare degli enti, ma piuttosto di un’ipotetica fusione della Cassa Regionale per il Credito alle Imprese Artigiane (Crias) con l’Istituto Regionale per il Credito e la Cooperazione (Ircac), non ci stanno più.
“Si tratta dell’ennesima inversione di rotta da parte della Regione – denunciano le organizzazioni degli artigiani –, l’ulteriore versione contradditoria sul futuro del credito agevolato. Dopo riunioni, incontri, promesse, oggi si parla di altro e la politica battibecca attraverso i giornali. Gli assessori Turano e Armao sono su due lunghezze d’onda differenti.
A fronte della diversità di vedute che paiono caratterizzare le versioni dell’Assessore alle attività produttive da una parte e dell’Assessore all’economia dall’altra, risulta quanto mai urgente un tentativo di fare chiarezza, motivo per il quale le associazioni dell’artigianato siciliano hanno chiesto un incontro urgente al Presidente della Regione, Nello Musumeci.
Vittorio Tumeo