La città delle ceramiche ospiterà due "mostri sacri" del virtuosismo a 6 corde. Si tratta di Biréli Lagrène e di Francesco Buzzurro che saranno i protagonisti di una serata musicale di altissimo profilo artistisco e di forte impatto emotivo.
Biréli Lagrène si esibirà al fianco del suo storico Quartetto e di Francesco Buzzurro, rievocando il sound dell'Hot Club De France e intrecciando abilmente musica gitana e il jazz.
Nel concerto che si terrà mercoledì 27 luglio (ore 21.30) nella suggestiva cornice dell'arena sul mare del Teatro Glauco di Santo Stefano di Camastra, i due artisti, virtuosi della chitarra, renderanno omaggio al genio "senza tempo" di Django Reinhardt, stella della gipsy guitar e indiscusso protagonista del jazz europeo del secolo scorso.
Biréli Lagrène è stato considerato fin all'inizio degli anni Ottanta un autentico enfant prodige della chitarra, capace di far rivivere il mito di Django Reinhardt, con il quale condivide – tra l'altro – le origini gitane.
Francesco Buzzurro viene oggi considerato un compositore-virtuoso di livello internazionale, che non a caso è stato definito da Ennio Morricone uno "tra i più grandi al mondo, perché capace di far fruire a tutti la musica colta".
Il tour che partirà da Zafferana Etnea il prossimo 25 luglio prevede solo tre date siciliane, il 26 al teatro Verdura di Palermo e il 27 luglio a Santo Stefano di Camastra nella suggestiva cornice dell’arena sul mare del cine teatro Glauco.
L'evento è stato voluto e organizzato da Alfredo Lo Faro in collaborazione con L' A.S.D.C. " Le ceciliane" con il patrocinio del Comune di Santo Stefano di Camastra.
(Salvatore Famularo)