Il direttore Giuseppe Vita: “Andiamo avanti con qualità ed immutato impegno”

Arte, musica, cultura e spettacolo hanno accompagnato e scandito, nella giornata di ieri presso l’Auditorium Santissimo Salvatore di Castroreale, “#StoconNemoSud” evento organizzato e promosso a sostegno del centro clinico per la cura e la diagnosi delle patologie neuromuscolari.

Un'occasione per illustrare, alla presenza del Sindaco di Castroreale Alessandro Portaro e del vice presidente del Rotary Club Barcellona Pozzo di Gotto, che ha patrocinato l’evento, Alberto Piacentino, un primo report relativo alle attività del polo clinico da parte del Direttore del Centro Nemo Sud Giuseppe Vita.

“Il Centro Nemo Sud, così come la realtà presente ed operativa a Milano, nasce attraverso un’iniziativa promossa dalle associazioni di pazienti affetti da patologie neuromuscolari che hanno deciso di fondare un secondo centro nella città di Messina.

Una scelta che non è stata determinata dal caso – ha spiegato con orgoglio il direttore Vita – a determinarla la consapevolezza che nella nostra città esiste un gruppo di professionisti che da oltre 30 anni si occupa di malattie neuromuscolari con una credibilità affermatasi sul piano nazionale ed internazionale”.
Un solido punto di partenza che ha messo in moto un iter burocratico ed amministrativo, costellato di incontri con la Regione Sicilia e diversi enti locali, che ha condotto lo scorso anno alla nascita di Nemo Sud: “ Sei mesi fa il centro ha finalmente aperto le porte ai pazienti nei locali messi gratuitamente a disposizione dal Policlinico Universitario.

I fondi che ci consentono di portare avanti la nostra attività – ha sottolinea il neurologo – provengono dalle attività assistenziali che sono sovvenzionate dalla regione come qualsiasi altra attività esercitata di un ente privato o pubblico.

Certo abbiamo avuto bisogno dei fondi per cominciare, ma questi – ha poi precisato Vita – sono stati donati dalle associazioni dei pazienti: e questo deve essere chiaro a tutti.

Sono le associazioni dei pazienti ad aver creduto in noi e negli operatori che la Fondazione ha scelto: una circostanza che ci rende orgogliosi e rappresenta un vanto per Messina e la Sicilia”.

Il professore Vita poi fornisce numeri dettagliati circa le attività sanitario-ambulatoriali svolte dal Nemo Sud: “Abbiamo aperto con 10 posti letto disponibili ai quali presto si aggiungeranno altri 10 posti letto, non appena saranno completati i lavori strutturali che stanno interessando il padiglione B. Abbiamo ricoverato oltre 130 pazienti – ha spiegato Vita – il 40 % di questi è affetto da patologie legate alla diagnosi della distrofia muscolare, mentre un 25-30% è affetto da SLA.

Si tratta di ricoveri brevi – ha ricordato il neurologo – Il nostro non è un reparto di lungodegenza, i pazienti vengono ricoverati nel momento in cui esiste una criticità da affrontare, con interventi chirurgici da eseguire in ambiente ospedaliero con una durata media di 10 giorni di degenza ed un tasso di occupazione posto letto pari al 97%.

Numeri che ci riempiono d’orgoglio – ha concluso Vita – e ci spingono ad andare avanti”. Numeri soddisfacenti che hanno lasciato spazio alle immagini del Centro con la proiezione di “Raccontiamo il NEMO SUD”.

Un filmato, che sulle note di Ennio Morricone eseguite dal violino di Andrea Accordino, hanno accompagnato le testimonianze di pazienti ed operatori del Nemo Sud.

A scandire l’appuntamento anche una Mostra Mercato, curata e promossa da Subversiva Adv, alla quale hanno preso parte numerosi artigiani della provincia di Messina ed una collettiva di pittura, allestita e curata del Critico d’arte ed Archietetto Francesca Aricò, di autori del ‘900.

Le vie di Castroreale, per l’occasione, sono state inoltre impreziosite da rivisitazioni storiche in costume d’epoca.