588 domande per 20 posti disponibili. Numeri record per la selezione di autisti all’Atm. Una selezione che porterà 20 nuovi lavoratori alla guida dei mezzi di via La Farina per 4 mesi, quindi a tempo determinato. Questo però non ha intimorito chi ha deciso di presentare la sua candidatura, quasi seicento domande che adesso l’agenzia Temporary dovrà esaminare e valutare per stilare la graduatoria dei 20 che firmeranno il contratto di autista.
“Questo numero eccezionale di domande – ha dichiarato il direttore generale Giovanni Foti – da una lato evidenzia la grave situazione di difficoltà occupazionale, dall'altro conferma la necessità di dare la massima trasparenza possibile alle procedure di selezione”. Quindi proprio per questo l’azienda di via La Farina ha deciso di raccogliere gli input arrivati in queste settimane da più parti, soprattutto dall’aula consiliare di Palazzo Zanca, per mettere a punto una serie di criteri su cui si baserà la selezione di cui però si occuperà la Temporary e non l’Atm.
Queste procedure, spiega sempre Foti, come previsto dalle norme di legge in vigore, sono di esclusiva responsabilità dell'Agenzia Temporary che sottoscriverà, in qualità di datore di lavoro, i contratti con i singoli autisti selezionati. L'Atm però, in considerazione delle esigenze aziendali e della necessità della massima trasparenza nelle procedure seguite, ha ritenuto opportuno, in accordo con l'Amministrazione comunale, di suggerire all’agenzia interinalecriteri di selezione dei candidati da esprimere in forma di punteggio.
Ecco dunque quali saranno i criteri su cui si baserà la selezione tra i 588 candidati: esperienza di guida di bus in aziende di trasporto di persone; età; residenza anagrafica dei candidati alla data di pubblicazione del bando di gara (7/12/2015) per la scelta dell'Agenzia di somministrazione lavoro. I criteri sociali sono i carichi familiari e l'anzianità di disoccupazione.
L'Agenzia chiederà ai candidati individuati nella prima fase di selezione di produrre i documenti comprovanti eventuali carichi di famiglia e/o lo stato di disoccupazione per il completamento della graduatoria di prima fase. I candidati individuati dovranno inoltre presentare autocertificazione su carichi pendenti e casellario giudiziario, idoneità fisica e di non avere avuto in passato procedure di risoluzione del contratto di lavoro per ragioni disciplinari o di carattere giudiziario. I candidati in tale graduatoria saranno invitati a sostenere a Messina un colloquio con i selezionatori di Temporary, a seguito del quale sarà stilata la graduatoria finale.