Disagi nei trasporto pubblico con l’azienda controllata dalla Regione. Sulla situazione difficile dell’Ast, con conseguenze per migliaia di studenti e pendolari in Sicilia, interviene ancora Sud chiama Nord con il deputato regionale Giuseppe Lombardo. Sottolinea quest’ultimo: ” In seguito alla revoca, attraverso i decreti del dirigente generale dell’assessorato alle Infrastrutture e Mobilità, architetto Salvo Lizzio, di quasi tutti i 13 Obblighi di servizio pubblico (Osp,) che avevano sottratto ad Ast la concessione di decine di linee, emergono molte questioni che richiedono chiarimenti urgenti. Nonostante l’Azienda siciliana trasporti fosse nelle condizioni di svolgere il servizio grazie ai mezzi e al personale disponibile, queste concessioni erano state affidate ai privati, causando gravi disservizi.
Tuona Lombardo: “È inaccettabile che, a causa di questi cambi di gestori nel giro di una settimana, migliaia di studenti abbiano subito disagi significativi. Il danno economico e il disagio morale subito dagli studenti e dalle loro famiglie non possono passare inosservati. È ora che il presidente Schifani e i vertici di Ast, compresi l’ex presidente Giammarva e l’ex direttore Parlavecchio, rispondano politicamente di quanto accaduto”.
Il deputato sottolinea accusa d’inerzia la presidenza della IV Commissione parlamentare: “Nonostante la nostra richiesta di audizione presentata ad agosto e i ripetuti solleciti, non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta. È tempo che le istituzioni si attivino per garantire un servizio di trasporto affidabile e risolvere le criticità che stanno danneggiando i cittadini siciliani”-
Nella foto, De Luca e Lombardo con lavoratori Ast lo scorso luglio.