Maratona di Praga. Ottimi risultati per l’Atletica Nebrodi

La scorsa settimana,a Praga, si è tenuta la 23esima edizione della maratona. Alla manifestazione podistica hanno preso parte oltre diecimila maratoneti, tra questi anche quattordici tesserati per il club dell’Atletica Nebrodi.

E’ stata una gara difficile caratterizzata dalla durezza del percorso e soprattutto del fondo stradale, ad alleviare le fatiche vi erano i bellissimi paesaggi che la città ci donava e il chiassoso e incessante incitamento del pubblico, compreso quello dei venti scatenati supporter provenienti dai Nebrodi.

Per la cronaca la gara è stata vinta l’etiope Gebretsadik Abraha col tempo di 2:08:47, per le donne la prima a tagliare il traguardo è stata la rappresentante del Kenya,Valar Aiyabei con l’incredibile tempo di 2:21:57, fissando il nuovo record.

Il club Atletica Nebrodi si è messo ben in luce, infatti, il primo degli azzurri a tagliare il traguardo, situato nell’incantevole piazza della città vecchia, è stato Biagio Naso con lo straordinario tempo di 3 ore e 8 minuti, risultando il primo italiano della sua categoria.

A fare gioire i tifosi ci ha pensato Rosalba Ravì Pinto, soprannominata la Tigre di Torrenova, che ha ruggito anche a Praga, chiudendo la sua gara con il crono di 3,15, classificandosi la seconda delle italiane; a seguire sono giunti: l’amastratino Pippo Martino, il tubo avvocato Alessandro Pruiti, il sorprendente trio composto da Antonello Mangano, Maurizio Giallombardo (detto spaghetto) e Salvatore Gerbino, Sonia Miragliotta, Vincenzo Stancampiano, il direttore Carlo Ricciardello, Gabriella Randazzo, Biagio Amata e il direttore sportivo Giovanni Billone. Purtroppo Tony Sarullo e Sebastiano Valenti, per sopravvenuti problemi muscolari, non hanno potuto completare la prova, a loro è andato l’abbraccio di tutti i compagni di squadra.

A termine della gara il Direttore sportivo ha commentato affermando che una maratona non s’improvvisa, è frutto di mesi e mesi di allenamento con il freddo, la pioggia, il vento e il caldo, alla fine il premio è dato dall’immensa emozione di tagliare il traguardo e di abbracciare i propri compagni di squadra. Qualcuno ci considera matti, ma noi non siamo matti, siamo maratoneti.

La sera atleti e supporter si sono dati appuntamenti presso un tipico locale boemo, per festeggiare la bella ed emozionante avventura. A fine serata Filippo Miracula, amministratore della San Lorenzo Confezioni e Villa Pacis che sponsorizzano l’Atletica Nebrodi, ha ringraziato tutti gli atleti presenti per le ottime prestazioni e soprattutto per aver rappresentato, anche in quest’angolo dell’Europa, il territorio dei Nebrodi, la Sicilia e l’Italia.