La prima tranche dei 4 milioni che la Regione ha deciso di sbloccare dopo tre anni di stop ai contributi per Atm è a disposizione dell’azienda di via La Farina da un mese esatto. Lo dice senza paura di smentita l’assessore regionale ai Trasporti Nino Bartolotta che sottolinea come la Regione abbia mantenuto gli accordi raggiunti con il Comune di Messina e che hanno portato una boccata d’ossigeno nelle casse della disastrata Atm. “Dal 20 dicembre 2.559.035 euro più altri 516 mila euro sono stati pagati e le risorse si trovano disponibili presso l’istituto cassiere. Per utilizzare i fondi l’Atm deve emettere i cosiddetti buoni di prelevamento”. A spiegarlo è direttamente l’assessore Bartolotta che naturalmente difende l’operato della Regione e sgombera il campo dalle polemiche che addosserebbero agli uffici palermitani il mancato mantenimento degli impegni presi. Dunque l’Atm ha queste cifre a disposizione. Perché non le ha ancora utilizzate?
Orsa e Cub chiedono con forza che si rispettino le promesse fatte ai lavoratori lo scorso novembre era stato l’assessore Gaetano Cacciola in persona a dire che la priorià sarebbero stati gli stipendi arretrati dei dipendenti, ad oggi però i lavoratori Atm devono ancora percepire lo stipendio di dicembre,. La tredicesima e intanto sta anche finendo gennaio. "Solo dopo un atto concreto che garantisca il saldo di tutti gli stipendi e la tredicesima mensilità entro fine mese sarà evocato lo sciopero che Orsa e Cub hanno proclamato per il prossimo 24 gennaio e che rischia di bloccare l'intera città – dichiarano Michele Barresi del sindacato Orsa e Francesco Urdì di Cub Trasporti. Subito dopo si convochi un tavolo di confronto per parlare del futuro dell'azienda, di contratto di servizio e della riorganizzazione del personale, temi sui quali dallo scorso settembre chiediamo un incontro al Commissario Manna e all'assessore Cacciola "
"Non possiamo non sottolineare come ad oggi non sia neppure iniziata con l'amministrazione la condividivisione di un percorso che garantisca un futuro all'azienda trasporti ed al servizio pubblico cittadino – dichiarano Barresi e Urdi'- e allo stesso tempo constatiamo anche dall'intero consiglio comunale una scarsa attenzione sui temi del trasporto pubblico e dell'Atm – continuano Orsa e Cub – da mesi sia al Presidente Barrile che alla quinta commissione mobilità il sindacato autonomo ha chiesto formalmente incontri e una seduta aperta del civico consesso sulle problematiche dell'Atm senza che vi sia stato seguito alcuno, pertanto siamo nuovamente a sollecitare l'avvio del confronto su uno dei temi nevralgici per l'intera città”.
A chiedere notizie su quale sia il futuro dell’azienda anche le federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil che oggi hanno organizzato una visita a Palazzo Zanca con sit-in compreso nel prezzo Insieme a un gruppo di lavoratori hanno atteso per tutta la mattinata il Sindaco Accorinti, sono riusciti solo a strappare la promessa di un incontro fissato per mercoledì alle 18. I segretaria di Fit Cisl, Filt Cgil e Uiltrasporti, Enzo Testa, Giovanna Caridi e Silvio Lasagni, vogliono sapere dall’amministrazione comunale che intenzione abbia con l’azienda di via La Farina, vogliono capire perché dallo scorso novembre, quando avevano consegnato all’assessore Cacciola il documento di proposte per il rilancio dell’azienda, nulla è cambiato, vogliono evitare che da qui a poche settimane la situazione possa degenerare. Se anche l’incontro di mercoledì non dovesse portare a nulla i confederali annunciano barricate.
Francesca Stornante