Il bando è pronto, il commissario Spicuzza ci stava lavorando già dai primi giorni del suo insediamento, domenica era arrivato l’affondo del sindacato Orsa che chiedeva interventi urgenti per evitare di continuare a perdere altre risorse importanti. Adesso sarà solo questione di poche settimane. Le zone a traffico limitato si preparano a rifarsi il look. Il bando prevede il rifacimento di tutta la segnaletica mancante nelle Ztl, mancanza che negli anni ha fatto perdere ingenti entrate all’Atm. Un problema che non nasce certo oggi e che però pare adesso aver trovato soluzione. Il commissario Spicuzza ha accelerato l’iter, gli interventi saranno affidati tramite trattativa privata, si conta di fare tutto entro 15-20 giorni. Dopo l’affidamento, nel giro di poche settimane, tutti quegli stalli blu per i quali non si pagava più la sosta perché non delimitati dalle strisce o non segnalati dai cartelli torneranno ad essere regolarmente a pagamento.
Erano stati i segretari dell’Orsa Mariano Massaro e Michele Barresi a fornire, con carte alla mano, numeri e cifre di come questi servizi vengono gestiti male. “L'attuale Ztl conta in città un totale di circa quattromila stalli di sosta blu, ma del 10% di questi, molti in pieno centro città, non è esigibile il pagamento della sosta perchè manca l’adeguata segnaletica o per altre futili problematiche che sarebbero di facile risoluzione. Un mancato incasso che si prolunga da tempo e che per le asfittiche casse dell'Atm è stimabile in 50 mila euro mensili” avevano spiegato i sindacalisti.
Negli uffici di via La Farina però non sono rimasti con le mani in mano. Il commissario Spicuzza ha chiesto il censimento di tutti gli stalli blu gestiti dall’Atm per quantificare l’entità degli interventi da effettuare. Adesso il bando c’è, si attende l’affidamento e l’inizio degli interventi. Nelle casse ricominceranno a entrare quelle risorse perse evidentemente solo per mancanza di volontà.
Ma il commissario Spicuzza si muove su tanti fronti. C’è da affrontare il problema che riguarda il parcheggio Cavallotti, anche di questo avevano parlato i segretari Barresi e Massaro, scagliandosi contro le condizioni di gestione del silos imposte all’Atm da Palazzo Zanca con il contratto di affidamento in vigore dal 1997 e prorogato nel 2004. Contratto che scarica sulle spalle dell’Atm tutti gli oneri di manutenzione e che però prevede che al Comune sia riservato il 40% degli introiti. Il commissario Spicuzza non è più disposto ad accettare queste condizioni, nel frattempo sta studiando delle soluzioni per rendere il parcheggio punto di riferimento per gli automobilisti messinesi. Si stanno preparando delle convenzioni con Enti (Agenzia delle Entrate, Polizia Giudiziaria, Camera di Commercio, Università) e commercianti della zona per rendere attrattivo e conveniente il parcheggio del centro città al momento totalmente inutilizzato. Il commissario ha già contattato anche le Ferrovie dello Stato per proporre una collaborazione e studiare insieme un servizio rivolto ai viaggiatori che a prezzi convenienti potrebbero lasciare le auto, anche di notte, al Cavallotti. Le bozze delle convenzioni sono in preparazione. Potrebbe essere un ottimo incentivo per vedere finalmente sfruttata una struttura che al momento produce solo un passivo annuo di quasi 200mila euro. Poi si penserà anche a rivedere le condizioni di quel 40% che, per accordo, spetta al Comune. Comune che, dal canto suo, non ha mai fatto proposte serie per rilanciare il parcheggio cittadino e che piuttosto pensa di privatizzarlo, come ipotizzato nei giorni scorsi dal Dirigente alla Mobilità Pizzino.
“Parcheggi e Ztl potrebbero fruttare 4 milioni di euro l’anno e invece vengono vista come una zavorra, concausa dell’affossamento dell’Atm” avevano detto Barresi e Massaro pochi giorni fa. A quanto pare ne è convinto anche il commissario Spicuzza che sta facendo passi da gigante dopo tanto immobilismo. (Francesca Stornante)