Una nuova aggressione, l’ennesima ai danni del personale Atm. Negli ultimi mesi gli episodi si sono moltiplicati, a finire vittime sono soprattutto i controllori dei biglietti sui mezzi, gli autisti e gli ausiliari del traffico che sulle strade hanno il compito di multare soste selvagge e senza tagliando nelle zone con le strisce blu. Stamattina è toccato proprio ad un ausiliario che intorno alle 10, durante lo svolgimento delle sue mansioni, ha subito insulti e spintoni e, nonostante abbia mantenuto la calma, non è riuscito a evitare che il soggetto multato gli mettesse le mani addosso.
A segnalare il grave episodio è il sindacato Orsa che ritiene inaccetabile quanto continua ad accadere e invoca un intervento deciso dell’amministrazione comunale e dell’azienda per mettere in campo azioni necessarie a scongiurare che continuino a ripetersi fatti così gravi che mettono in pericolo i lavoratori.
«Ormai è consuetudine, tutta messinese, avventarsi contro questi lavoratori che provano a far rispettare le regole anche ai cittadini più esagitati, fra i quali si annoverano molti negozianti che usano parcheggiare l’auto dirimpetto alla propria attività commerciale anche laddove è vietato dalle norme stradali» racconta l’Orsa.
Per il segretario Mariano Massaro non è più tollerabile che gli ausiliari del traffico, che recentemente hanno assunto mansioni assimilabili a quelle della Polizia Municipale, siano esposti a rischio permanente. Per il sindacato uno dei problemi è che se i cittadini non riconoscono ancora la loro funzione, l’Amministrazione Comunale, la Direzione Aziendale e il comando dei Vigili Urbani hanno il compito di porre in essere ogni strumento per sancire l’autorevolezza del ruolo e tutelare la sicurezza dei lavoratori.
«Fino a oggi questi lavoratori sembrano abbandonati a se stessi, le relazioni che descrivono le aggressioni sono in crescita esponenziale ma restano lettera morta, Ricordiamo che si tratta di lavoratori con contratto ancora part-time, impegnati in un’attività preziosa per la collettività con salari non paragonabili a quelli di un pubblico ufficiale».
Per questi motivi l’Orsa chiede al Prefetto di Messina di convocare un incontro fra l’Atm, l’assessore alla viabilità Gaetano Cacciola, il Comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi e una delegazioni di lavoratori per trovare soluzioni concrete ad argine di questo fenomeno pronto a sconfinare in più tristi conseguenze che oltre all’incolumità dei lavoratori potrebbero compromettere l’ordine pubblico.