Permangono, a distanza di oltre tre settimane, difficoltà a circolazione e viabilità nel tratto ricompreso tra gli svincoli autostradali di Messina Gazzi e Messina Centro: condizione di disagio che dovrebbe rientrare già nei prossimi giorni.
Dallo scorso 3 settembre, in seguito al verificarsi di un incidente stradale, che ha visto protagonista un autoarticolato, parte della carreggiata è stata parzialmente ristretta: circostanza che di fatto ha compromesso la già difficile circolazione.
Il mezzo pesante, in ragione dell’alta velocità sostenuta, non commisurata alle condizioni dell’asfalto bagnato dalla pioggia dei giorni precedenti, si era ribaltato sversando sul terreno un’altissima quantità di gasolio. Viabilità compromessa ed interventi urgenti per ripristinarla sono stati attivati immediatamente, ma la concomitanza con la pausa estiva ha ulteriormente prolungato i tempi di consegna dei materiali speciali necessari per l’assorbimento dell’oleosa sostanza. Circostanza che ha spinto il consigliere provinciale Giuseppe Lombardo a chiedere la convocazione di una seduta della terza commissione della Provincia regionale.
Nel corso dell’audizione sono stati ascoltati Carmelo Ietto e Paolo Currò, responsabili alla sicurezza del Consorzio per le Autostrade Siciliane ed il dirigente tecnico del tratto occidentale della rete autostradale siciliana Letterio Frisone. Nonostante gli immediati interventi di rimozione della sostanza oleosa, sia attraverso l’impiego si solventi sia l’ausilio di materiale assorbente, si è evidenziata, in seguito alla rimozione del mezzo incidentato, il permanere sul terreno di una consistente quantità di materiale oleoso.
“La relazione che i tecnici hanno illustrato e depositato in commissione – ha commentato positivamente il consigliere Lombardo – ci induce a ritenere che presto i disagi per la cittadinanza saranno solo un ricordo”.
Lombardo però garantisce: “Rimarrò in contatto costante con il responsabile della sicurezza Ietto, per sincerarmi del ripristino della piena funzionalità del tratto autostradale interessato”.
(Emma De Maria)