Il Sindaco metropolitano Cateno De Luca ha firmato l’atto di indirizzo finalizzato alla ricognizione di tutti i servizi esternalizzati. Chiede ai Dipartimenti una puntuale radiografia dei costi sostenuti e, soprattutto, delle risorse umane e dei mezzi che sono esistenti nell’Ente, al fine di tagliare questi costi e valorizzare al meglio tutte le risorse umane della Città Metropolitana.
In particolare, l’atto fa riferimento ai 39 lavoratori di categoria A e ai 436 lavoratori di categoria B.
Utilizzare queste risorse per tagliare i costi dei servizi esternalizzati è l’obiettivo principale che il Sindaco metropolitano vuole raggiungere nei prossimi mesi. Questo comporterà un recupero di almeno tre milioni di euro l’anno e, soprattutto, l’utilizzo di questo personale, che allo stato attuale non è stato collocato nel luogo di lavoro più produttivo.
Inoltre, De Luca ha avviato una strategia per definire l’accordo tra la Città Metropolitana e il Comune di Messina per utilizzare circa quaranta operatori della Polizia metropolitana per contrastare gli abusi nell’ambito del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
L’intendimento del Sindaco è di attivare un servizio di controllo H24, con tre turni, con personale della Polizia Metropolitana dotato di telecamere, fototrappole e altri tipi di strumentazione che servano a contrastare il crescente fenomeno delle discariche abusive e, soprattutto, colpire coloro che non rispettano le modalità regolamentate per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.