Si indaga a tutto campo sull'atto intimidatorio che, stanotte, ha interessato cinque auto dell'Autoparco Comunale e posteggiate dinnanzi all'ingresso di Palazzo Zanca. Tutte le ruote delle macchine sono state tagliate e si presuppone che il gesto sia stato compiuto in piena nottata, quando l'area del Comune era buia e deserta. Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati stamani alcuni agenti che hanno così avviato le indagini per tentare di risalire all'autore o agli autori del gesto. E' probabile che qualche elemento utile arrivare dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza poste intorno alla zona.
Il sindaco, Renato Accorinti, e il vicesindaco e assessore al ramo, Gaetano Cacciola, hanno espresso il loro rammarico per l’accaduto. “ Un gesto deprecabile, – ha dichiarato il vicesindaco – del quale non si conosce la finalità, ma che comunque è rivolto all’Amministrazione comunale, essendo state danneggiate solo auto di proprietà comunale e quindi creando nocumento ai beni della collettività. Il gesto ci coglie di sorpresa, in quanto sono episodi isolati non riconducibili a un fatto specifico, e comunque – assicura Cacciola – la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, poste intorno alla zona, sarà sicuramente per la Magistratura, un elemento determinante alla risoluzione delle indagini”.