MESSINA – Secondo pareggio del campionato del Messina, entrambi arrivati in casa contro due squadre, Viterbese e Potenza, in cui era fondamentale vincere. Sia oggi che a metà settembre alla terza di campionato contro i laziali, nel primo tempo la squadra di Auteri ci stava anche riuscendo.
Due partite quasi in fotocopia con il Messina rimontato dopo l’1-0 con cui ha chiuso in vantaggio il primo tempo. A rendere peggiore il pari contro il Potenza è stato il fatto che la rete subita sia arrivata in inferiorità numerica per gli ospiti e poco prima il Messina aveva sprecato un tre contro uno, da cui nasce l’espulsione, che ha fatto arrabbiare non poco mister Auteri.
“Il gol del pareggio è frutto di un episodio e di una deviazione sfortunata in mezzo alle gambe di Filì. Abbiamo giocato una grande partita – analizza mister Auteri – contro un avversario che ha perso tempo, gettando palla avanti ed è stato soffocato da noi. Abbiamo sbagliato, abbiamo perso due punti. Manca ancora la concretezza, manca l’altruismo. Nell’occasione dell’espulsione siamo tre contro uno e non passiamo la palla al compagno, non prendiamo manco rigore ma una punizione dal limite. Chi è entrato ha fatto comunque bene, unica colpa nostra è non averla sbloccata prima e non averla chiusa, ripetutamente, dopo.
Non credo che abbiamo abbassato il livello di tensione, dovevamo essere più feroci contro gli avversari. Iannone e Fazzi non contrastano nel modo giusto nell’occasione del gol, altra mancanza di altruismo. Anche dopo il gol subito avevamo birra nelle gambe e abbiamo creato situazioni collezionando calci d’angolo. Non manca la reazione, ma le partite vanno chiuse, specie contro una squadra che non ha fatto nulla per guadagnarsi l’episodio, ha subito sempre. Oggi abbiamo creato otto/nove palle gol e non riusciamo a vincere”.
“Partita super condizionata – esordisce l’allenatore del Potenza – da un vento assurdo contro di noi nel primo tempo e un campo dove non siamo abituati a fare calcio, ai limiti dell’impraticabilità. Noi arrivavamo sempre in ritardo, il Messina arrivava sempre prima. Il peggior primo tempo fatto da noi in stagione. L’abitudine anche di lavorare sempre sul sintetico non ci ha favorito. Nella ripresa abbiamo preso campo e trovato un buon fraseggio.
Abbiamo ottenuto un pareggio contro una squadra in palla, tanti episodi negativi contro di noi. Vorrei rivedere il rigore possibile su Di Grazia, poi altro episodio che è andato contro di noi l’espulsione. Non voglio parlare dell’arbitraggio, sull’espulsione della panchina di Volpe decisione molto discutibile. Ho spinto la squadra a crederci nell’intervallo perché credevo avremmo potuto pareggiarla”.