Non è ancora Zes dello Stretto, ma potrebbe essere il primo passo. Passa, nel decreto Semplificazioni, il riconoscimento per il presidente dell’Autorità Portuale dello Stretto – oggi è Mario Mega – come membro di diritto del Comitato di indirizzo della Zona economica speciale della Sicilia orientale.
La proposta è stata approvata oggi dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati e porta la firma del deputato del M5S Francesco D’Uva.
“E un primo passo fondamentale nel percorso di potenziamento e di rilancio economico dello Stretto. Questa rappresenta una battaglia importante per tutto il Movimento 5 Stelle e sono felice che l’emendamento sia stato anche sottoscritto dai colleghi Siracusano, Navarra e Timbro: per risolvere i problemi della nostra comunità, lavoriamo uniti al di là delle singole posizioni politiche”, commenta il deputato questore pentastellato messinese.
“La Zona economica speciale rappresenta un’occasione di ripresa e rilancio economico per Messina e la sua provincia oltre che un’opportunità per attrarre investitori sia dall’Italia che dall’estero. Per questo è fondamentale dare l’opportunità alla nostra città di avere voce nella governance della Zes orientale. Questo obiettivo è un traguardo importante per tutta la nostra comunità. Per questo voglio ringraziare la Ministra del Sud, Mara Carfagna, per la sensibilità manifestata rispetto a questo tema fin da subito e alla collega Dalila Nesci, Sottosegretaria al Ministero del Sud, che ha compreso l’importanza della proposta e ha messo in campo tutto il lavoro necessario per poter realizzare questo risultato.
Continuiamo a lavorare nell’interesse della città metropolitana di Messina affinché possa cogliere tutte le occasioni per promuovere nuovi investimenti e, di conseguenza, la ripresa economica per tutta la nostra comunità”, conclude D’Uva.