Elettrodotto Terna. Lunedì mobilitazione di protesta

E’ prevista per giorno 2 ottobre la mobilitazione organizzata dalla comunità parrocchiale di Pace del Mela e dalle associazioni contrarie costruzione dell’Elettrodotto Terna. Neanche il tavolo tecnico che si è tenuto alla provincia giorno 21 settembre è servito a placare gli animi. In quella sede, infatti, dell’avvocato Antonino la Rosa, del Coordinamento ambientale tutela del Tirreno, “i tecnici hanno condizionato il dibattito attestando quali verità assolute le proprie valutazioni supportate da consulenti di parte e senza possibilità di contraddittorio”. Secondo La Rosa, non sarebbe cambiato nulla dal sopralluogo effettuato nel 2010 a Serro. Tutte le azioni di protesta risultano quindi inutili.

“Ci chiediamo a questo punto a cosa è servita la Conferenza dei Capigruppo alla Provincia Regionale di Messina del Dicembre 2011; la richiesta di indizione del Consiglio Provinciale firmata da quasi tutti i Consiglieri; il Consiglio Provinciale aperto con gli appassionati interventi di molti consiglieri provinciali; la mozione votata all’unanimità dal Consiglio, l’impegno assunto dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale. Zero risultati. Così come a nulla è servito il documento votato dai Sindaci dei 13 comuni interessati nel quale è stata sottoscritta l’assoluta contrarietà all’elettrodotto aereo”, è l’amaro commento del Comitato.

“La manifestazione di giorno 2 coincide con il sopralluogo fissato da Terna e dalla Provincia Regionale di Messina per valutare le criticità del progetto nella zona, ed è la prima delle manifestazioni che saranno organizzate per opporsi all’Elettrodotto aereo e lottare per difendere la vita e l’ambiente – prosegue il Comitato -. Le popolazioni interessate al tracciato mostrano grandi segni di insofferenza che potrebbero sfociare in manifestazioni eclatanti, in occasione delle prossime elezioni, compresa quella di restituire le schede elettorali”.

Intanto oggi 29 settembre le associazioni e la comunità della frazione Serro si riuniscono al Centro Sociale alla presenza del Sindaco Matteo De Marco, per decidere l’atteggiamento da tenere in occasione del sopralluogo di Terna, lunedì 1 ottobre alle ore 16.00.
Il Coordinamento Ambientale Tutela del Tirreno ha elaborato un documento in cui vengono evidenziate le problematiche generali del progetto e le criticità emerse nelle diverse zone attraversate. Contrariamente a quanto ritiene Terna (che per criticità considera solo la presenza di abitazioni sotto i cavi), le associazioni chiedono fortemente che il progetto venga modificato ed eseguito ad impatto zero per salvaguardare la vivibilità e le peculiarità dei pregevoli territori oggi in pericolo. Il Coordinamento chiede ai candidati all’Assemblea Regionale Siciliana di assumere impegni precisi nei confronti degli elettori per la tutela di tutto il territorio contro le grandi opere che ne modificano la vivibilità.