MESSINA – La terza giornata del campionato di Serie B Interregionale ha visto disputarsi tre partite mercoledì con altre tre che andranno a completare il turno nella giornata odierna. Nella serata di ieri un succulento derby tra Castanea e Svincolati Milazzo è stato sicuramente il match più interessante di giornata. Gli altri due hanno visto la Basket School Messina vincere a Catanzaro, con i calabresi ancora a secco di vittorie dopo tre giornate, e Reggio Calabria vincere senza patemi il derby contro Rende, mantenendosi a punteggio pieno.
Al Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria una partita altalenante che avrebbe meritato anche una cornice degna di pubblico. La sfida si è giocata a porte chiuse per assenza della licenza di pubblico spettacolo, scaduta proprio nei giorni scorsi e burocraticamente non così celere da riottenere. Tornando al parquet la sfida è stata combattuta tre le due formazioni e al termine dei 40′ il Castanea ha perso la sua imbattibilità stagionale. Milazzo squadra decisamente più fisica è calata nel secondo tempo, toccando anche il -10, ma alla fine è stata riportata su da ingenuità dei giallo-viola e da Rimsa che nel finale si è preso la scena trascinando i suoi alla vittoria.
La classifica al momento vede in testa solitaria e a punteggio pieno solo la formazione di Reggio Calabria, ma mancano tre partite per completare il turno, tra queste la sfida tra ultime che vedrà opposte Barcellona e Piazza Armerina, una delle due finalmente toglierà lo zero dalla voce partite vinte, in campo oggi anche Angri che è l’altra squadra ancora a punteggio pieno. Si tornerà a giocare poi nuovamente domenica, in casa Basket School Messina contro Matera e Svincolati Milazzo contro Catanzaro, in trasferta Barcellona ad Angri e Castanea in un altro derby contro Reggio Calabria.
Buon avvio degli ospiti che partono con un rassicurante 0-5. Castanea insegue, e lo farà per quasi ventisette minuti, con Milazzo che tocca un primo massimo vantaggio sul 5-12. La reazione giallo-viola li riporta sotto fino al 10-12. I mamertini in questa fase sono decisamente più efficaci nell’attaccare il ferro e a rimbalzo dimostrando una superiore fisicità. Milazzo allunga sul 12-18 con i locali che limitano i danni e chiudono il primo quarto sotto di tre lunghezze (15-18).
Nel secondo quarto, nei primi minuti, la Svincolati Milazzo resta senza il suo allenatore Priulla. Dopo proteste e un fallo tecnico chiamato a sfavore, l’allenatore dei tirrenici viene espulso per proteste. In tribuna un furibondo Riccardo Giambò, presidente del club mamertino, si fa sentire. Nonostante ciò non cambia il copione sul parquet con Svincolati che continua a dominare i rimbalzi offensivi e Castanea che fatica a trovare i tanti punti che hanno contraddistinto ogni quarto delle loro precedenti partite. Entrambe le squadre comunque col passare dei minuti arriveranno col regolarità al canestro superando i 20 punti nel secondo quarto e all’intervallo lungo gli ospiti saranno avanti 39-45.
Di rientro dagli spogliatoi viene un po’ meno la fisicità di Milazzo e Castanea può finalmente trovare con continuità giocate e punti. Grazie ad uno strepitoso parziale di 27-18, prima Castanea finalmente impatta nella partita sul 47 pari e dopo trova il canestro che vale il primo vantaggio sul 53-52. Da quel momento sembra cambiare l’inerzia con i gialloviola che conducono stabilmente e il quarto si chiude sul 66-63.
Nel quarto quarto sembra tutto ormai scritto, Milazzo fatica e Castanea pian piano allunga fino a toccare il massimo vantaggio in partita di +10 sul 75-65. La reazione dei mamertini però arriva furibonda e con un break di 0-8 la Svincolati torna prepotentemente in scia. La formazione di coach Cavalieri riesce issarsi quasi ad un minuto dalla fine sull’84-79 poi accade tutto in velocità. Bellomo lascia il campo per falli e contestualmente manda in lunetta un avversario che ne mette due su due, senza i suoi play (Bellomo fuori per falli e De La Cruz squalificato) Castanea affida il pallone a Roberto. Quest’ultimo, proprio dopo i due liberi, se lo fa scippare sanguinosamente e Milazzo trova la tripla pesantissima di Rimsa che vale l’84 pari a 19″ dalla fine. Chiama time out la panchina del Castanea per provare ad organizzare l’attacco che però non va a segno. Sulla ripartenza Milazzo tenta l’attacco al ferro con Bolletta la palla non entra ma sul rimbalzo Rimsa domina e appoggia i due punti che rimettono gli ospiti avanti sull’84-86. Tentativo finale della speranza per Castanea, che proverà il tiro da tre come già successo qualche giorno fa, ma stavolta il ferro sputa fuori la sfera e la Svincolati Milazzo può festeggiare.
Tartaglia stringe i denti dopo il problema accusato con gli Svincolati Milazzo e parte in quintetto con Yeyap, Di Dio, Diakhate e Busco. Agbortabi, Battaglia (5 punti), Tamulevicius con tre liberi firmano il parziale immediato di 10-0 per Catanzaro a 7’32” dalla sirena. Tartaglia realizza il primo canestro della Basket School con una bomba a 6’47”, ma i calabresi toccano anche il +11 sul 14-3. Miniparziale di 0-5 degli scolari con Busco (1/2 ai liberi), Yeyap e Miaffo che si iscrive alla partita a 3’38” dalla fine del primo quarto (14-8). Segna ancora Yeyap, ma Catanzaro mantiene il controllo con i quattro punti consecutivi dello scatenato Tamulevicius. Di Dio a 1’43” realizza il primo canestro della sua partita e Tartaglia accorcia anche a -3 sul 19-16 con cui va in archivio il primo quarto.
Segna subito Fomba per Catanzaro in avvio di secondo parziale, con Di Dio che riduce ancora lo svantaggio con la seconda tripla della sua serata, cui risponde immediatamente Carpanzano. Seguono quasi due minuti senza canestri, prima che il gioco da tre punti di Pietro Procopio valga il 27-19 per i padroni di casa a 6’39” dalla seconda sirena. Guduric somma tre falli in una manciata di possessi, ma la Basket School Messina è sul pezzo e opera il sorpasso sul 28-29 con i dieci punti in combinato realizzati da Tartaglia e Di Dio. Parziale di 1-10 interrotto alla tripla di Pasquale Battaglia, cui risponde subito Caruso (31-32 a 2’31”): i peloritani provano ad allungare ancora con capitan Di Dio che trascina i suoi sul 31-37 dopo il 3/3 dalla lunetta, con il quarto che va in archivio sul 33-37 dopo il canestro di Tamulevicius.
Subito il secondo fallo di Yeyap in avvio di terza parziale: Tamulevicius fa solo 1/2 ai liberi e Battaglia accorcia sul -1 (36-37 a 7’34” con la Basket School che non ha ancora segnato in questo quarto). Ci pensa Giorgio Busco a interrompere il break calabrese con una tripla, imitato poco dopo da Miaffo che consegna l’allungo ai messinesi sul 36-43. Segna Sabbatino, arriva il terzo fallo di Yeyap e Catanzaro risale ancora sul 42-44 con i liberi di Carpanzano e un nuovo canestro di Sabbatino. I peloritani trovano con facilità il canestro dalla distanza in questo quarto, come dimostrano le conclusioni messe a segno ancora da Miaffo e Busco (44-50 a 1’41”). Arriva il secondo fallo di Miaffo, Tartaglia e Busco, ma la Basket School Messina ha trovato continuità in attacco e allunga sul 46-55 con i cinque punti realizzati dagli stessi Busco e Miaffo con cui entra nell’ultimo parziale.
La serata di grazia di Miaffo si esalta ulteriormente con la tripla realizzata in avvio di quarto quarto. Segna dalla lunga distanza anche Tartaglia e parziale che si dilata fino al 46-61. La Basket School sembra averne di più, Miaffo, Tartaglia e Busco incassano il terzo fallo personale, ma Di Dio segna da due e firma il +17 sul 46-63 (break aperto di 4-19). Tamulevicius fa 2/2 ai liberi, ma la nuova tripla di Busco vale il massimo vantaggio sul +18 (48-66 a 5’21”). Partita che appare chiusa a doppia mandata, ma l’Academy Catanzaro non molla e piano piano risale la china. Segna Battaglia, Tamulevicius riduce il gap dalla lunetta sul 54-66 e Yeyap deve abbandonare il campo dopo aver commesso il quinto fallo a 1’46”. Ultimi novanta secondi al cardiopalma: tripla di Battaglia, 2/4 di Busco e canestro di Procopio (57-68 a 51”), con la Basket School che sembra incepparsi, anche perché ancora Procopio e Carpanzano trovano due bombe in fila per il 65-69 a 33” dalla sirena. Di Dio fa 1/3 dalla linea dei liberi, Sipovac infila l’ennesima tripla per il 68-70 a 23”, ma non ci sarà più tempo per il clamoroso ribaltone con Di Dio che sigilla l’incontro con gli ultimi tre canestri dalla lunetta che mandano il match in archivio sul 68-73.
Di Dio, miglior realizzatore messinese con 23 punti, chiude però i conti dalla lunetta. Buona la prova di Miaffo, convincente con 14 punti realizzati come Tartaglia, mentre Busco ne manda a referto 15. Basket School che riesce finalmente a limitare anche il numero di falli, con il solo Yeyap a commetterne cinque, ma dopo aver giocato oltre 35’.
Castanea – Svincolati Milazzo 84-86
Academy Catanzaro – Basket School Messina 68-73
Rende – Reggio Calabria 72-85
Matera – Antoniana (in programma oggi)
Marigliano – Angri (in programma oggi)
Barcellona 4.0 – Piazza Armerina (in programma oggi)
Redel Reggio Calabria 6 punti
Castanea Basket, Svincolati Milazzo, Angri*, Basket School Messina 4 punti
Antoniana*, Marigliano*, Virtus Matera*, Rende 2 punti
Barcellona 4.0*, Academy Catanzaro, Piazza Armerina* 0 punti
*una partita in meno