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B Interregionale. La Viola espugna Capo d’Orlando e va in testa al girone

La 13ª giornata del campionato vede un cambio al vertice. Crolla in casa l’Orlandina, fino a qualche giornata fa capolista indiscussa, i paladini perdono di 10 lunghezze lo scontro al vertice contro la Viola Reggio Calabria che la sorpassa prendendosi la vetta solitaria del girone H. Tra gli altri risultati da segnalare c’è il ritorno alla vittoria per il Castanea, che in trasferta sul parquet del Cus Catania interrompe una striscia negativa di quattro partite consecutive. Vittorie anche per Basket School Messina in casa contro Rende e una vittoria da oltre 100 punti del Barcellona contro la Fortitudo Messina che proprio non riesce a trovare la prima vittoria. Sconfitta anche Milazzo sul difficile campo di Sala Consilina.

Nel prossimo turno, che sarà l’ultimo dell’anno e si giocherà mercoledì 20 dicembre, stracittadina tra Fortitudo e Basket School Messina, derby tra Castanea e Orlandina, e derby tirrenico tra Svincolati Milazzo e Barcellona. Dopo la sosta natalizia si riprenderà a giocare nel fine settimana dell’Epifania.

Orlandina – Pallacanestro Viola 74-84

Il primo quarto è molto equilibrato. I locali partono con un tonico 4-0. Mateja Maksimovic impatta e sorpassa. Reggio vola anche sul più cinque ma verrà rimontata dall’Orlandina grazie alla tripla di Marini(21-23 al termine del primo quarto). Molto bene in avvio Maksimovic, Binelli e Cessel. Il secondo quarto ha tutt’altra trama: Triple prelibate di Tyrtyshnik da un lato e Jasaitis dall’altro. Il team siciliano, però una molta più verve e spicca il volo: 39 a 31 con i neroarancio che pagano i troppi errori ai tiri liberi. Gatti firma il più otto ma, grazie a Seck il secondo periodo si chiude sul 42 a 37.

Nel terzo quarto arriva la svolta: dopo un breve periodo d’equilibrio, la premiata ditta Tyrtyshnyk, Mavric,Aguzzoli e Seck fa spiccare il volo ai reggini. Un rullo compressore che manda in tilt avversario e fattore campo. Il break è devastante: 46 a 60. Monologo ospite:La tripla di Maksimovic per il 50 a 68. Agbortabi fa uno su due. Ultimo tentativo della Viola, si va all’ultimo quarto sul 51 a 68. Attenti però alla sindrome da quarto quarto dell’Orladina più volte decisiva in stagione: la rimonta arriva, fino al meno sette e Reggio trema ma non si scompone, e ritorna a macinare gioco, ritmo e canestri. Il canestro più fallo di Thomas Aguzzoli fa esplodere i tifosi della Viola arrivati sull’isola per l’occasione.
Colpo da ex per Federico Cigarini e Thomas Binelli.

Basket School Messina – Rende 77-55

La Basket School Messina festeggia il secondo successo al Polivalente dell’Annunziata e centra il sesto successo in stagione. Dopo soli 15 secondi è già 2-3 col botta risposta tra di Di Dio e Festinese. Il punteggio rimane basso nei primi cinque minuti di gioco col Basket School in leggero vantaggio grazie ai tiri liberi e al canestro di Busco autore di sei punti nel primo quarto. Tomic mostra le sue qualità anche se la difesa di casa lo costringe a soluzioni difficili al tiro. Negli ultimi tre minuti di frazione arriva l’accelerata decisiva col Basket School che confeziona un break deciso di 11-0 passando dal 13-12 al 23-12. Di Dio ai liberi fissa al 10′ il punteggio sul 26-15.

Rende reagisce in apertura di secondo quarto, Gatta trova una tripla (solo 23% per gli ospiti dall’arco) cui risponde Tartaglia fronte canestro col nuovo più 10 (28-18). L’ala Bisceglie segna cinque punti e riporta sul 30-25 i calabresi al 13′. Coach Sidoti trova minuti importanti dalla panchina sia con Vujic che con Sidoti che da minuti di riposo a Busco. Sei uomini a segno per Messina che esaltano il sistema di gioco peloritano. Gatta a metà quarto risolleva Rende riportandola sul 34-29 ma la Basket School riallunga con la tripla di Labovic e la solidità di Yeyap. Tomic ribatte a un volitivo Vujic (41-31), i 6 punti di Sidoti portano sul più 13 i padroni di casa. Il finale di tempo vede il canestro di Di Dio già in doppia cifra a 12 punti.

Nella ripresa i primi tre minuti scavano il solco poi risultato decisivo: Vujic e Yeyap portano sul 50-34 il punteggio. Rende ha sia problemi di falli sia offensivi per via della difesa di casa che stringe le maglie. Yeyap scollina i venti punti di vantaggio che poi arrivano fino al 60-35 a metà quarto con l’ala serba in spolvero. I rosso neri ospiti perdono ogni riferimento (9 punti segnati nel quarto) e Labovic con iniziative personali al tiro e a cronometro fermo allungando al 64-39. Il 67-43 del 30′ porta le firme di Malkic e Festinese da un lato e tre liberi di Yeyap e Di Dio.

Basket School in controllo, Rende cerca di difendere almeno la differenza canestri e il 10-12 degli ultimi dieci minuti dimostra la supremazia delle due difese. Bisceglie a segno dalla carità, Busco serve Labovic per la doppia cifra. Vujic si dimostra uomo della sfida con l’appoggio del 71-45. Non si segna per due minuti, Tomic e Festinese trovano un 0-6 ininfluente a 6′ dal termine. Escono per falli Tomic e Malkic, Rende ammaina bandiera bianca. Di Dio arriva a quota 19 e Buldo segna dall’arco (76-51). Markovic segna ormai a gara ampiamente decisa. La Basket School può fare festa coi propri tifosi per un successo importante ma l’attenzione è già rivolta per l’ultimo confronto del 2023 nel derby di mercoledì con la Fortitudo.

Cus Catania – Castanea 82-87

Non il migliore degli avvii per il Castanea che si ritrova nella prima frazione sotto di 6 punti, man mano che scorre il tempo però la formazione di coach Baldaro si riporta sotto chiudendo il primo quarto quasi in parità 23-21. Equilibrio che viene confermato da un secondo parziale in cui entrambe le formazioni superano nuovamente i 20 punti ma Castanea va al riposo lungo impattando sul 43-43. I padroni di casa del Cus Catania provano a rimettersi avanti nel terzo quarto, scappando prima sul 57-49 e arrivando alla penultima sirena sul +9, 72-63, grazie ad una terza frazione di gara da 29 punti. 10 sono di Frizzarin che ne metterà in totale 25 e sarà il top scorer della gara.

Il Castanea dovrà toccare il fondo prima di risalire, dal massimo svantaggio, -11, di 74-63 i gialloviola infileranno un parziale di 8-24 ribaltando completamente la situazione grazie agli 8 punti di Ferenc che guida i suoi nell’ultimo quarto per un totale di 20 a fine gara. In doppia cifra anche Bellomo a 15, è comunque Incitti è il miglior realizzatore dei messinesi con 24, sopra i dieci anche Husam che chiude a 16.

Barcellona – Fortitudo Messina 104-68

Dura un quarto l’equilibrio al PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto, con la Fortitudo che tiene testa ai giallorossi, conducendo anche di 6 punti, fino al vantaggio locale del 10’ per 20-19. Punteggio che si dilaterà ampiamente nei successivi parziali fino al 104-68 con cui va in archivio la sfida valida per la seconda giornata del girone di ritorno. 25 punti per Tagliano (miglior realizzatore dell’incontro) e doppia doppia per Kader da 15 punti e 14 rimbalzi, in una partita però gravemente condizionata dai falli commessi, già quattro a metà del secondo parziale.

Coach Claudio Cavalieri schiera inizialmente il quintetto composto da Scozzaro, Tagliano, Nnabuife, Kader e Simone Cavalieri. Indelicato e Drigo realizzano i primi quattro punti per Barcellona, poi la Fortitudo trova ritmo offensivo, accorcia con la tripla di Cavalieri e firma il vantaggio sul 4-5 con Nnabuife. Buonissimo l’approccio al match dei neroverdi che, dopo il 7-6 di Tartamella, piazzano un bel break di 7-0 con la tripla di Cavalieri, due punti di Nnabuife e i liberi di Kader (7-13). Caroè interrompe la serie di canestri neroverdi, ma Marinelli fa 2/2 dalla lunetta (c’è anche l’antisportivo di Drigo), prima che Fernandez e Marangon riportino Barcellona a un possesso di distanza (13-15). Altro antisportivo a Cerruti, 2/2 di Tagliano e canestro anche di Caporossi per il 15-19. I giallorossi di casa, complice anche l’uscita dal campo di Kader gravato di due falli, piazzano un break finale di 5-0 e chiudono il primo quarto sul 20-19 con il canestro di Acosta.

Barcellona apre il secondo quarto con un parziale di 10-0 e vola sul 30-19 con i punti di Marangon, Gojkovic, Sahin e Indelicato. Tagliano accorcia per la Fortitudo (30-21), ma la tripla di Fernandez e i liberi di Gojkovic valgono il 35-21. Nuovo antisportivo a Indelicato, Cavalieri segna il 35-22, ma Barcellona tocca il massimo vantaggio sul +15 con il canestro di Tartamella. Segna ancora Tagliano, poi, dopo il tecnico a Caroè, Caporossi fa 3/3 ai liberi per il 39-27. La tripla di Cerruti, però, regala un nuovo importante allungo ai locali che arrivano al +18 sul 47-29 che diventa 47-32 allo scadere del quarto con la tripla di Tagliano.

Subito un canestro di Kader al rientro dall’intervallo lungo che poi risponde anche alla tripla di Indelicato (50-37). Il lungo fortitudino, che nel secondo quarto ha incassato anche il quarto fallo personale in appena 12’ complessivi di utilizzo, tiene sul -15 i suoi (54-39) dopo i canestri di Fernandez e Tartamella. Parziale che, però, si dilata fino al 59-40, con Tagliano a interrompere il nuovo break barcellonese e la Fortitudo che si riporta sul 59-45 con Cavalieri e Kader (11 nel periodo per lui). Antisportivo anche a Giannullo convertito da Acosta per il 61-45 e altro parziale giallorosso di 13-4 con Bilous che firma il 72-49 con cui si chiude il quarto.

Tagliano segna quattro punti in fila in avvio di ultimo periodo (72-53), ma il tentativo di rientrare della Fortitudo è subito anestetizzato dalla tripla di Acosta. Doppia cifra anche per Cavalieri che tocca quota 12 con la tripla del 76-56, ma il momento è utile solo per arrotondare gli score personali, come fanno Cerruti da una parte (autore di due triple consecutive) e Tagliano dall’altra che realizza altri sei punti consecutivi (85-62. Il numero 81 neroverde, però, commette un fallo antisportivo su Caroè e Barcellona tocca il +26 sull’88-62. Partita che ha poco da dire, Claudio Cavalieri dà spazio a Di Mauro, Amato e Mento, con i padroni di casa che però arrivano fino al 104-68 con la schiacciata di Gojkovic che manda in archivio la gara.

Risultati 13ª giornata Serie B Interregionale

Barcellona – Fortitudo Messina 104-68
Cus Catania – Castanea 82-87
Orlandina – Pallacanestro Viola 74-84
Basket School Messina – Rende 77-55
Sala Consilina – Svincolati Milazzo 85-73
Piazza Armerina – Virtus Kleb Ragusa 93-89

Classifica girone H

Pallacanestro Viola Reggio Calabria 22 punti
Orlandina, Virtus Kleb Ragusa 20 punti,
Sala Consilina 18 punti
Barcellona, Piazza Armerina 16 punti
Basket School Messina, Svincolati Milazzo 12 punti,
Rende 10 punti,
Castanea 8 punti,
Cus Catania 2 punti,
Fortitudo Messina 0 punti.