MESSINA – Inizia con qualche sorpresa il campionato di Serie B Interregionale. Nella division H infatti perde Piazza Armerina ma sorridono le due messinesi cittadine: la Basket School Messina che piega in casa al Palatracuzzi l’Antoniana rimontando uno svantaggio di quattordici punti e il Castanea che alla prima in trasferta al PalAlberti di Barcellona impone la sua legge. Per le due tirreniche, Svincolati Milazzo compresa, il campionato inizia con delle sconfitte.
Fatale a Barcellona il terzo quarto dopo aver chiuso in vantaggio i primi due quarti contro Castanea. Sfida decisamente più lottata per i mamertini a Rende in un tira e molla che alla fine si è deciso con uno scarto tra le due squadre di soli quattro punti e con Milazzo avanti ad un minuto dalla fine. Le due cittadine vincenti si godono anche i loro Mvp, Leonardo Di Dio per la Basket School Messina è eletto anche Mvp siciliano della prima giornata con 31 punti e 4 palle recuperate, valutato con un punteggio di 34. Simone Roberto del Castanea è il migliore dei gialloviola con 35 punti, 5 triple e 5 rimbalzi, valutato con un 32.
Settimana prossima gli Svincolati ospitano la Basket School Messina, Castanea all’esodio in casa attende Rende e Barcellona 4.0 attraversa lo Stretto per sfidare la Redel Reggio Calabria al Pala Pentimele.
Pippo Sidoti sceglie il quintetto iniziale composto da Di Dio, Busco, Tartaglia, Miaffo e Yeyap. Primo canestro della serata realizzato con una bella penetrazione da Tartaglia, la cui partita sarà però condizionata da due falli commessi in rapida successione. Corre e difende forte la Pallacanestro Antoniana e a 7’20” dalla sirena i campani conducono 6-2 con i canestri di Vranjes, Bolis e Chirico. Basket School che torna a segnare con un libero di Busco (partita totale la sua con 6 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 6 palle recuperate) e allunga sull’11-6 con 6 punti di Tartaglia e il 2/2 di Yeyap dalla lunetta. Parziale di 8-0 interrotto dalla tripla di Festinese e quarto che va in archivio sul 16-12 con le bombe di Bolis e Di Dio.
Secondo quarto interamente appannaggio della Pallacanestro Antoniana che trova solidità difensiva, costringe la Basket School a qualche palla persa di troppo e, soprattutto, centra con continuità il canestro dalla lunga distanza. Le triple di Bolis e Festinese e il gioco da tre punti di Bisceglie valgono l’allungo sul 16-21. Break interrotto dai canestri di Diakhate e Mollica, con Sidoti che dà spazio al secondo quintetto, ma la partita vive una fase estremamente confusa, con tanti fischi della coppia arbitrale: antisportivo a Bisceglie, tecnico alla panchina messinese e campani che volano sul 22-36, completando un break di 0-10 grazie anche alla tripla di Bisceglie e ai quattro punti di Vranjes che poco dopo commette il terzo fallo personale. Break interrotto dai liberi di Yeyap e dal canestro di Busco, con Di Dio che prima converte un tecnico comminato per proteste a Festinese e poi sigla la tripla sulla sirena del 32-39.
Terzo parziale che ricalca, anche nel punteggio (16-12), l’andamento della prima frazione: la Basket School parte bene con la schiacciata di Yeyap e il canestro di Busco in contropiede (37-39), ma la Pallacanestro Antoniana torna nuovamente sul +7, prima che Di Dio con una magia completi il gioco da quattro punti che vale il 41-44 a 6’30” dalla sirena. Mollica si iscrive definitivamente tra i protagonisti della partita con una bella penetrazione che vale il -1, ma Guaita trova cinque punti consecutivi e ricaccia indietro la Basket School (43-49). Finale in equilibrio, ancora Di Dio e Mollica vanno a segno per i messinesi, mentre Vranjes chiude il quarto con il 2/2 dalla lunetta per il 48-51.
Leonardo Di Dio è scatenato, firma la tripla del pareggio a quota 51 in avvio di ultimo quarto (20 personali a questo punto della gara), serve l’assist che Diakhate converte nella schiacciata del 53-52 e poi realizza un’altra bomba, con Mollica che completa il parziale di 10-1 per il 58-52. Break interrotto dalla tripla di Festinese a cui risponde Guduric (61-55). Basket School che appare in controllo dopo l’allungo sul 66-57 firmato Diakhate e Di Dio, ma la Pallacanestro Antoniana non molla e rientra sul 66-61 a 2’46” dalla fine con il 2/2 di Bolis e il canestro di Festinese dopo palla recuperata. Pippo Sidoti chiama timeout e la Basket School ne esce con uno splendido schema tradotto in canestro da Guduric. Tripla di Festinese e campani sul -3, con gli scolari che “litigano” con i liberi (3/10 per Tartaglia, Busco, Di Dio e Diakhate). Si entra nell’ultimo minuto sul 71-67 e tocca ancora a Leonardo Di Dio pescare la tripla che chiude il conto a 30” dalla sirena sul 74-67.
Buona partenza per entrambe le squadre che superano i venti punti nel primo quarto. Barcellona prova l’allungo decisivo nel secondo mettendo a segno 27 punti. All’intervallo lungo il tabellone dice 50-42 e i longanesi sono guidati da un super Frizzarin da sedici punti. Nel terzo quarto però arriva il calo degli uomini di coach Biondo che si fermano a 11 mentre la squadra di coach Cavalieri va ancora sopra i venti e piazzando il suo miglior parziale passa a condurre per 61-66. Nel finale i gialloviola gestiscono il vantaggio e allungano fino al +9 finale.
Come detto si mette in luce Simone Roberto, unico del Castanea in campo per tutti e 40 i minuti. Autore di 35 punti con 5 triple a segno. In campo per quasi mezz’ora l’ultimo arrivato Raul de la Cruz e in doppia cifra anche Boccasavia (15) e Angarica (13). Lato Barcellona il calo di Frizzarina che chiuderà a 20 punti è emblematico in una squadra che non è riuscita a reggere il ritmo per l’intera partita. In doppia cifra anche Manfrè (14) e Epifani (12) per lui solo triple.
La Svincolati Milazzo parte bene conducendo e chiudendo il primo quarto avanti per 18-21, subisce la reazione di Rende che all’intervallo si porta avanti per 41-36. Si rifà sotto la formazione di coach Priulla che alla fine del terzo quarto è sotto solo di due (61-59) e addirittura per un momento, ad un minuto dalla fine, torna avanti per 73-74 ma a quel punto si inceppa venendo superata dai locali grazie alla tripla di Tartamella e i liberi di Ginefra, Ballati e Baquero.
Il migliore per la Svincolati è Scredi autore di 19 punti, segue il più utilizzato, in campo per oltre 37 minuti, Tomas Rimsa a 16, in doppia cifra anche Quarta (15), Lalic e Giambò (entrambi 10). Coach Priulla ha dato spazio a nove cestisti, l’unico a non entrare mai in campo è stato Jaserevic.
Barcellona 4.0 – Castanea Basket 77-86
Academy Catanzaro – Angri 57-88
Virtus Matera – Piazza Armerina 72-68
Marigliano – Redel Reggio Calabria 79-85
Basket School Messina – Antoniana 74-67
Rende – Svincolati Milazzo 80-76
Castanea Basket, Angri, Virtus Matera, Redel Reggio Calabria, Basket School Messina, Rende 2 punti
Barcellona 4.0, Academy Catanzaro, Piazza Armerina, Marigliano, Antoniana, Svincolati Milazzo 0 punti