Due i derby tra squadre messinesi nella nona giornata del campionato di Serie B Interregionale. Entrambi si sono giocati in provincia e hanno visto prevalere le squadre di casa, rispettivamente l’Orlandina contro la Fortitudo Messina e la Svincolati Milazzo contro la Basket School. Quest’ultima, a vedere il punteggio tirato e in bilico fino alla fine, è riuscita sembrerebbe a trovare spazi di allenamento dopo la chiusura del PalaTracuzzi.
Crolla invece il Castanea, l’altra danneggiata dalle problematiche dell’impianto cittadino, che avrebbe dovuto giocare in casa e a cui la federazione ha offerto l’inversione di campo. Nel weekend da poco trascorso quindi trasferta a Ragusa, ma, “come gli sfollati” fanno sapere da Castanea, il responso del campo è stato impietoso per una squadra che avrà avuto le sue difficoltà ad allenarsi.
L’ultima messinese impegnata è stata Barcellona, in casa contro la corazzata Piazza Armerina, che ha ceduto ma soltanto dopo due tempi supplementari. Nella prossima giornata Basket School attende, probabilmente al Polivalente della Cittadella domenica, la Viola Reggio Calabria. Orlandina ospita Sala Consilina e la Fortitudo al Polivalente ma di sabato attende Ragusa. Infine impegno in trasferta per Castanea a Rende come per le tirreniche: Svincolati farà visita a Piazza Armerina e Barcellona al Cus Catania.
La Svincolati Milazzo batte sulla sirena la Basket School Messina e prosegue la propria striscia positiva. Avvio di gara e Labovic da oltre l’arco realizza per il +3 ospite, pronta la risposta dei locali che con Odigie, 5 punti consecutivi per lui, vanno sul +2 . Messina torna avanti +3, ma la bomba di Sindoni per i padroni di casa ristabilisce la parità, 10-10 a 6’20 dalla prima sirena. La Svincolati prova ad allungare nuovamente, +4, ma nel finale della frazione gli scolari reagiscono ed agguantano la parità al termine del periodo. Si riparte con molti errori sotto canestro per entrambe le compagini, è poi la tripla di capitan Barbera a portare Milazzo sul +3. Labovic riporta avanti i suoi, ma la tripla di Manfrè, più il libero aggiuntivo spinge i mamertini sul +2 a 3’04 dal riposo lungo. Vantaggio che rimarrà tale anche al termine del secondo quarto, 37-35.
Il terzo quarto registra in apertura la tripla di Labovic, la Svincolati risponde con due dombe di Guerra e Karavdic e torna avanti +5. Coach Sidoti chiama timeout e scuote i suoi, ma Manfrè e compagni allungano sino al + 9 , 51-42. Busco e Di Dio si accendono e così la Basket School dapprima accorcia ed a seguire torna avanti, 53-56 al giungere della penultima sirena. L’ultima frazione si apre con il – 1 Milazzo con Bolletta a realizzare , mentre Messina spinge forte e vola sul +11 a metà periodo. Il pubblico di casa spinge i propri beniamini alla rimonta, tripla di Manfrè, tre punti consecutivi di Bolletta ed una nuova bomba di Manfrè portano i bianco-blu sul (-2 67-69) a 3’15 dalla sirena finale. Milazzo difende forte e gli ospiti non realizzano, è il turno allora di Sindoni che realizza il canestro della parità a 2’50 dalla fine. L’equilibrio si protrae ancora ma a pochi secondi dalla fine, con l’ultimo possesso in mano dei ragazzi di Coach Trimboli, Milazzo si aggiudica la vittoria con il tap-in sulla sirena di Manfrè. Gioia tra i locali in campo e sugli spalti, delusione tra gli ospiti.
La Fortitudo Messina cade sul parquet della capolista Orlandina per 90-68, subendo il parziale decisivo proprio nell’ultima parte di gara. Nonostante la differenza tra i due roster, i neroverdi sono rimasti agganciati agli avversari, toccando il -6 sul 47-41 e il -8 sul 72-64, prima di incassare il 18-4 che ha chiuso i conti nella fase finale del match. Doppia cifra per Marinelli, Scozzaro e Tagliano, miglior realizzatore di squadra con 15 punti.
Coach Claudio Cavalieri sceglie Giannullo, Tagliano, Simone Cavalieri, Nnabuife e Marinelli nel quintetto iniziale, ma l’Orlandina parte subito con le marce alte e scappa sul 10-2 dopo tre minuti di gioco che diventa 13-3 con la tripla di Gatti. Giannullo da tre e Tagliano interrompono il break locale (13-8), ma dopo i liberi di Cavalieri e Kader, sono Gatti (top scorer dell’incontro con 20 punti) Moltrasio e Palermo a firmare il +11 sul 24-13. Ancora Kader da sotto realizza il 24-15 che chiude il primo quarto. Costante botta e risposta nel secondo parziale, prima tra Marinelli e Douglas Marini, poi tra Moltrasio, Scozzaro e Cavalieri per il 32-25. Distanza di sette punti che di fatto non cambierà fino all’intervallo lungo: Fortitudo a segno con i 7 punti di Tagliano, il canestro da 2 di Nnabuife e la tripla di Giannullo per il 44-37 finale. Secondo quarto che premia la voglia dei neroverdi, “vittoriosi” nel parziale per 22-20.
Avvio di terzo quarto non entusiasmante con tante palle perse da una parte e dall’altra e percentuali non irresistibili. Un bel canestro di Giannullo e i liberi di Nnabuife valgono il -6 sul 47-41, ma l’Orlandina mette pressione anche agli arbitri e la Fortitudo va subito in bonus nel quarto. Parziale di 20-5 per i palatini che volano sul 67-46 stringendo le maglie in difesa e sfruttando un paio di contropiedi con Douglas Marini, le triple di Gatti e i canestri di Palermo. Nel momento più difficile, però, la Fortitudo tira fuori gli artigli e piazza un contro parziale di 9-1 confezionato da Marinelli (4 punti), Kader e Scozzaro, con una tripla sulla sirena, per il 68-55. L’ultimo parziale si apre con i canestri dalla lunga distanza di Mentonelli, Cavalieri e Scozzaro. Poi Marinelli fa 2/3 dalla lunetta e la Fortitudo arriva al -8 sul 72-64 (break aperto di 5-18). L’Orlandina capisce che il momento è delicato e piazza la spallata decisiva: 5 punti di Gatti e 2 di Mentonelli per il 79-64. Tagliano accorcia per due volte sul -13 (81-68), ma i tirrenici chiudono il conto con un parziale finale di 9-0 che vale il 90-68.
Ci sono voluti due tempi supplementari alla corazzata Siaz Basket Piazza Armerina per avere la meglio della NextCasa Barcellona Basket 4.0, roster costruito per ben altri obiettivi rispetto al quintetto piazzese, tra i più quotati di tutto il Girone H del campionato di Serie B Interregionale.
La partita nel primo quarto è a tinte giallorosse, con Barcellona che chiude in vantaggio 23-16 grazie all’ottimo Luka Lalic, ben supportato da Drigo e Indelicato. Nella seconda frazione la Siaz prima impatta sul 27 pari con la tripla di Savoca e poi passa in vantaggio ancora con una realizzazione del proprio capitano. Barcellona è spinta ancora da Lalic, che realizza nove punti consecutivi. Giampieri pareggia sul 40 pari, ma nel finale di quarto Barcellona è più concreta e conclude in vantaggio 44-43 grazie ai liberi di Acosta e al canestro di Indelicato.
La terza frazione è molto contratta. Barcellona sembra avere una marcia in più e si porta a +8 grazie ai canestri di Fernandez Pena e Drigo(51-43), ma gli ospiti non mollano e realizzano da tre punti con Scerbinskis e Laganà. Nel finale di quarto la Siaz passa in vantaggio, grazie a un parziale finale di 9-1 realizzato da Laganà, Musikic, Giampieri e Occhipinti, chiudendo il quarto sul punteggio di 56-60. Nella quarta frazione gli ospiti sembrano chiudere il match con i canestri di Rotondo, Giampieri e Musikic(56-65), ma Barcellona non vuole mollare e dà il via a un parziale di 16-0 che riporta i giallorossi in vantaggio(72-67). Giampieri e Savoca da tre punti riportano in vantaggio la Siaz. Drigo e Fernandez mettono un possesso pieno di distanza tra le due squadre. A questo punto è una magia da tre punti dall’angolo di Laganà a mandare le squadre al supplementare sul punteggio di 78-78.
Primo tempo supplementare in totale equilibrio, con Laganà che porta avanti gli ospiti(78-82) e Barcellona che risponde con Caroè, Indelicato e Drigo(85-82). Gli ospiti si aggrappano ancora a Laganà, che realizza i canestri del pareggio(86-86) sbagliando però il libero della vittoria per gli ospiti dopo il tecnico chiamato a coach Biondo a due secondi dalla fine. 86 pari e secondo tempo supplementare. Nel secondo supplementare Barcellona crolla definitivamente, con gli ospiti che realizzano con Giampieri e Savoca i canestri della vittoria. Il finale dal PalAlberti è 94-105 per la Siaz.
Ragusa non fa sconti e nei primi tre quarti di gioco mette a referto con una precisione certosina sempre 30 punti. La squadra di coach Baldaro prova a tenere botta nel primo parziale rispondendo con 20 punti, ma nel secondo ne segna meno del doppio e si va al riposo lungo sul 60-33 per i locali. Questi come detto proseguono nella loro partita arrivando a toccare nel terzo quarto il massimo vantaggio di +44 sull’84-40. Nel finale in gestione Ragusa e Castanea si aggiudica il quarto parziale per 16-13.
Virtus Kleb Ragusa – Castanea 103-68
Svincolati Milazzo – Basket School Messina 75-73
Orlandina – Fortitudo Messina 90-68
Barcellona 4.0 – Siaz Piazza Armerina 94-105 dts
Sala Consilina – Cus Catania 102-73
Viola Pallacanestro – Rende 85-67
Orlandina 16 punti
Virtus Kleb Ragusa, Pallacanestro Viola Reggio Calabria 14 punti
Sala Consilina 12 punti,
Barcellona, Piazza Armerina, Svincolati Milazzo 10 punti,
Basket School Messina 8 punti,
Castanea, Rende 6 punti,
Cus Catania 2 punti,
Fortitudo Messina 0 punti.
Immagine in evidenza di Giovanni De Paoli