Sono iniziati oggi gli interrogatori delle 4 persone arrestate e delle 54 che hanno ottenuto l’obbligo di firma nell’operazione “Badge sicuro” sull’assenteismo allo Iacp. Il gip Monica Marino ha sentito a Palazzo di Giustizia i quattro impiegati finiti agli arresti domiciliari. Si tratta di Salvatore Cicero, Eugenio La Bella, Gaetano Sidoti e Antonino Novak che devono rispondere di truffa ai danni dello IACP. Dei quattro l’unico ad avvalersi della facoltà di non rispondere è stato Cicero che è stato anche l’unico a tornare subito libero. Nei suoi confronti,infatti, è stata revocata l’ordinanza di custodia cautelare. Cicero, infatti, era in pensione già dallo scorso primo ottobre ed i fatti monitorati dalla Guardia di Finanza riguardano proprio il mese di ottobre. Si sono difesi, invece, Novak, La Bella e Sidoti che hanno respinto tutte le accuse. I loro legali hanno presentato istanza di scarcerazione sulla quale il gip deciderà nei prossimi giorni.