A due mesi e mezzo dall’espulsione di Alessandro De Leo e a quasi un anno dal passaggio di Salvatore Geraci da Sicilia Vera alla Lega (e senza contare l’addio con veleni della senatrice Dafne Musolino, passata a Italia Viva), Cateno De Luca perde un altro deputato regionale. Si tratta di Ludovico Balsamo, elemento di spicco di Sud chiama Nord, almeno fino a poche ore fa. Balsamo ha salutato ScN (di cui è stato anche capogruppo) ed è tornato nell’Mpa, il Movimento per l’autonomia di Raffaele Lombardo.
Ad ufficializzare l’addio è stato lo stesso deputato regionale con una nota in cui ha dichiarato: “Dopo due anni di attività politica all’interno del partito ‘Sud chiama Nord’, desidero informare i miei sostenitori e l’opinione pubblica della mia decisione di lasciare il partito. Questa scelta nasce, dopo lunga e sofferta riflessione, da una serie di motivazioni che ritengo fondamentali per proseguire il mio impegno politico. Spinto dagli amici più cari e significativi ho deciso di aderire (tornando nella mia prima casa politica) al Movimento per le Autonomie, un partito fortemente radicato nella provincia etnea e ben presente nel resto della Sicilia. Se è vero che la politica è servizio, la mia unica ambizione è quella di tornare a rendere un servizio efficace alla mia comunità”.
Un ritorno a “casa”, quindi, per Balsamo. A commentare la sua decisione sul fronte di Sud chiama Nord è il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice: “Prendiamo atto della scelta del deputato Ludovico Balsamo di lasciare il partito Sud chiama Nord. Non ne comprendiamo le ragioni, considerato che fino a qualche giorno fa abbiamo condiviso le strategie di rilancio del nostro movimento. È sorprendente che una decisione di tale portata sia stata presa senza un confronto preliminare con il leader del partito. Tuttavia, rispettiamo la sua decisione e gli auguriamo di trovare il suo centro di gravità permanente”.
All’Ars restano quattro i deputati di Sud chiama Nord. Si tratta di Cateno De Luca, Ismaele La Vardera, Giuseppe Lombardo e Matteo Sciotto. Oltre ai già citati Geraci, De Leo e Balsamo, ScN nel febbraio del 2024 ha “perso” anche Davide Vasta, decaduto dalla carica dopo la sentenza della Corte d’Appello che ne ha sancito l’ineleggibilità.
A commentare l’arrivo di Balsamo nell’Mpa è stato il sindaco di Adrano Fabio Mancuso: “Con l’adesione del deputato regionale Ludovico Balsamo, procede il processo di radicamento del Mpa in tutta la Sicilia. Una crescita costante frutto dell’impulso fornito dal nostro leader, Raffaele Lombardo, dal lavoro dei nostri dirigenti e di tutti gli esponenti del Movimento. Un lavoro che, poi, sfocia nel consenso dei siciliani, dimostrato anche dal grande risultato ottenuto per Caterina Chinnici alle ultime elezioni europee. Accogliamo Ludovico Balsamo con entusiasmo, certi che il Mpa sia la casa giusta per permettergli di proseguire il suo lavoro a beneficio della Sicilia e dei siciliani”.