Società

Banca agricola popolare di Ragusa a favore di imprese e professionisti danneggiati dalla pandemia

La Banca Agricola Popolare di Ragusa consolida il proprio sostegno alle micro, piccole e medie imprese ed ai professionisti danneggiati dall’emergenza sanitaria da Covid-19 con un ulteriore strumento finanziario garantito dal Fondo di Garanzia ex Legge 662/96.

L’operazione, strutturata attraverso il modello del portafoglio pre-garantito denominato “Tranched Cover Covid-19”, consente all’Istituto di creare nuove opportunità di finanziamento a sostegno dell’economia per complessivi 200 milioni di euro, da erogare entro il 31 marzo 2022.

Lo strumento consente di assicurare un adeguato sostegno all’accesso al credito delle piccole e medie imprese e dei professionisti mediante operazioni di finanziamento con durate fino a 6 anni e con prospettive di rimborso dopo 24 mesi dall’erogazione, destinate alle immediate esigenze di liquidità a sostegno sia del capitale circolante che degli investimenti a medio-lungo termine.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, la Baprè stata tra le prime adaderire a tutti i protocolli di intesa stipulati dall’Abi con le diverse Associazioni di Categoria e ad applicare le Misure Agevolative previste dai Decreti Governativi emessi tempo per tempo.

Al 31/10/2020 la Banca Agricola Popolare di Ragusa ha accordato circa 8.300 moratorie su finanziamenti già in essere, per un totale di 685 milioni di euro circa; ha erogato 4.200 finanziamenti fino a 30 mila euro per complessivi 82 milioni e sostenuto il tessuto imprenditoriale con ulteriori interventi finanziari per complessivi 150 milioni di euro con oltre 1.200 nuove operazioni liquidate.

“Come Banca siamo chiamati ad un ruolo sempre più attivo per contribuire a mitigare gli effetti che la crisi sanitaria sta provocando sull’economia reale dei nostri territori – afferma Saverio Continella, direttore generale di Bapr. La situazione di difficoltà economica che prima della pandemia era legata a determinate aree geografiche, allo stato attuale si è diffusa a tutto il territorio nazionale senza più nessuna distinzione. L’intervento offerto dalle diverse misure attivate dal sistema pubblico, a cui si sommano le iniziative intraprese anche in ambito europeo, certamente contribuisce a far riprendere il flusso del credito in favore delle pmi e dei professionisti quale presupposto per l’uscita del Paese dalla crisi. L’obiettivo della Banca è di fornire al tessuto imprenditoriale tutti gli strumenti necessari per accelerare la ripresa. Questo nuovo progetto affianca gli interventi già avviati dalla Banca sia con la partecipazione alla Sme Initiative del Fondo Europeo degli Investimenti (Fei) che con la tempestiva attuazione delle misure previste dal decreto liquidità”.

In questa operazione Bapr è stata collaborata da Imi Corporate & Investment Banking Division, che ha agito in qualità di advisor finanziario, e da Orrick, che ha agito in qualità di advisor legale.