Pronta a partire anche a Messina la raccolta firme per il disegno di legge di iniziativa popolare per introdurre un tetto agli stipendi dei top manager delle società di capitali promossa dalla Fiba Cisl su tutto il territorio nazionale.
Per la campagna è stato coniato il motto “Firma anche tu, se firmi li fermi se non firmi chi li ferma?” e nei prossimi 24 e 25 luglio sarà possibile firmare anche a Messina, recandosi presso lo stand allestito nello spazio pedonale di via Dogali, angolo piazza Cairoli nei seguenti orari: mercoledì 24 luglio dalle 10 alle 19, giovedì 25 luglio dalle 16 alle 21.
Saranno presenti anche la segretaria generale della Fiba Cisl Sicilia, Anna Cutrera, e il segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese.
“Con un approfondito studio – spiega Antonio Mangraviti, segretario generale Fiba Cisl Messina – abbiamo accertato che i direttori e gli amministratori delegati dei principali gruppi bancari e assicurativi italiani nel 2012 hanno incassato, in media, retribuzioni di circa 42 volte superiori alla retribuzione media contrattuale nei rispettivi contratti nazionali, con punte di 108 volte”.
Su questa materia l’Unione Europea, la Banca d’Italia e l’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni sono intervenute con apposite direttive, ma senza risultati. Secondo la Fiba e la Cisl “non è più tollerabile, proponiamo un tetto per la retribuzione fissa di 294 mila euro pari a quello dei manager pubblici, l’abolizione di bonus all’uscita, retribuzioni anticipate, premi per acquisizioni e vendite e contratti di consulenza con società appartenenti al gruppo per il quale si svolge la prestazione. Si utilizzino piuttosto i fondi per il credito alle imprese e alle famiglie”.