Dopo la notizia dello scorso 19 gennaio con cui il sindaco Anna Sidoti comunicava che l’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari aveva elargito un finanziamento, facendolo gravare sui fondi della misura 321/B/1 del PSR della Sicilia, per dare il via agli interventi per la realizzazione della BANDA LARGA, infrastrutture finalizzate a ridurre il digital divide ancora presente nelle aree rurali bianche della Sicilia tra cui è stato inserito anche il comune di Montagnareale, arriva la notizia dell’attivazione dell’impianto TIM sul territorio del comune di Montagnareale.
Su sollecitazione dell’amministrazione comunale, i funzionari della Telecom per conto del gestore mobile TIM hanno comunicato che dal 28 febbraio 2012 è attivato l’impianto. L’amministrazione comunale da tempo, tramite segnalazioni scritte alle autorità preposte e agli organi di stampa, aveva sollevato e denunciato il problema anche di ordine pubblico, stante che a Montagnareale non vi è una sede della stazione dei Carabinieri e il sindaco ricopre l’incarico di ufficiale di pubblica sicurezza e dal momento che la protezione civile emette spesso i bollettini meteo tramite messaggistica che pervengono al Sindaco talvolta dopo che l’evento che si è verificato.
“È stata una grande soddisfazione – asserisce il sindaco – ricevere le telefonate muovendosi per le stanze di casa, dei locali del palazzo municipale e per le vie del paese senza andare alla ricerca di zone con copertura telefonica. Ho pensato subito alla cittadinanza e ai disagi che ciascuno ha vissuto fino ad oggi. Spero che presto anche gli altri gestori mobili riescano a raggiungere questo obiettivo”.