Si fermerà l’intera città di Messina, alle 15, per dare l’estremo, doloroso, saluto a Rebecca Lazzarini. Mamma, papà, amici, compagni di classe, parenti e conoscenti si ritroveranno nella Cattedrale del Duomo per celebrare i funerali della giovane quattordicenne travolta ed uccisa la sera dello scorso martedì, lungo la Strada Statale 114.
Tutte le bandiere della Città di Messina saranno issate a mezz’asta. Il Sindaco Renato Accorinti, infatti, ha deciso di proclamare il lutto cittadino per l’intera giornata. Il pennone di Palazzo Zanca rimarrà abbassato, così come quelli sugli edifici pubblici e sulle scuole di ogni ordine e grado. Durante la celebrazione solenne al Duomo, inoltre, sarà presente il gonfalone comunale.
Rebecca Lazzarini aveva quattordici anni e frequentava il primo anno del Liceo Scientifico Seguenza. Oggi, sul suo banco, professori ed alunni hanno voluto lasciare un mazzo di fiori. Il dolore, hanno detto i suoi amici più stretti, è troppo. Dopo i funerali, il corpo della ragazza verrà riportato a Pezzolo, paesino d’origine, e lì si procederà alla sepoltura.
Una giornata significativa, quella di domani, anche dal punto di vista delle indagini. Il trentaduenne Luca Lo Miglio, colui che è accusato di aver investito ed ucciso Rebecca, sarà interrogato dal Giudice Maria Militello. Dalle sue risposte e dalla sua ricostruzione di quella tragica sera, dipenderà la convalida o meno della misura cautelare. Lo Miglio, infatti, si trova ai domiciliari da ieri mattina, ossia da quando il Sostituto Procuratore Diego Capece Minutolo ha aperto un fascicolo d’inchiesta per i reati di omicidio colposo e guida sotto effetto di sostanza alcoliche proprio contro il trentaduenne.
Dagli esami effettuati poco dopo il tragico incidente è difatti emerso come il tasso alcolemico di Lo Miglio fosse sopra la soglia massima. Gli agenti della Sezione Infortunistica hanno ricostruito gli istanti di quel tragico martedì sera, a partire dalla festicciola di un cugino di Rebecca in un locale di Mili Marina fino ad arrivare all’impatto fatale tra la Bmw guidata di Lo Miglio e la ragazza. Erano da poco passate le 22.30, Rebecca e il papà stavano camminando sul ciglio della SS114 per andare a prendere la macchina posteggiata. Poi i fari nella notte, lo schianto, il buio assoluto ed una giovane vita spezzata via. (Veronica Crocitti)