Ma che Bando “Grandi eventi” è, quello relativo al 2021? Se lo chiede accoratamente il console regionale per la Calabria del Touring club italiano Domenico Cappellano. E chiede al Governatore calabrese facente funzioni Nino Spirlì un tempestivo, deciso intervento a favore di realtà importanti come il festival Leggere&Scrivere e Rumori mediterranei, rassegna jazzistica meglio nota come Roccella Jazz.
Senza particolari orpelli, la questione è molto semplice: in base alle norme incluse nell’avviso, entrambe le preziose realtà culturali calabresi saranno tagliate fuori. E inevitabilmente, almeno per ora, dovranno chiudere i battenti.
Il primo “grido d’aiuto” era stato espresso a favore del festival letterario capitanato da Gilberto Floriani. «Nell’anno in cui Vibo Valentia diventa Capitale italiana del libro, uno dei più rilevanti eventi del territorio chiude i battenti», aveva fatto notare il Tci. Non senza ricordare che la kermesse era riuscita a toccare «30mila presenze condensate in pochi giorni di appuntamenti», coinvolgendo vari personaggi di rilievo della cultura italiana.
Cappellano & C. s’erano detti certi che le ragioni dell’esclusione fossero comunque da identificare in «farraginosità burocratiche e non in scelte di politica culturale». E così avevano chiesto una mano al Presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, «anch’egli uomo di cultura», ai fini di un «intervento straordinario».
L’appello al Governatore calabrese facente funzioni diventa pressante ora che Cappellano & C. apprendono che, nei fatti, la conformazione del bando taglia fuori e condanna alla chiusura anche Rumori mediterranei.
Il Touring club «esprime la propria incredulità» nell’apprendere dal sindaco di Roccella Jonica Vittorio Zito che il secondo più importante festival jazzistico d’Italia (dopo Umbria Jazz) « non potrà organizzare la 40ma edizione della kermesse». Questo perché, si sottolinea, i dettami dell’avviso “Grandi Eventi” 2021 «lo escludono dai finanziamenti regionali».
Nella visione del Tci, a questo punto un intervento di Spirlì si rende «necessario ed indifferibile poiché la Calabria, i suoi cittadini ed i turisti attratti da eventi culturali come quelli sopracitati non possono vedere annullate le edizioni 2021 di “Leggere e scrivere” e “Roccella Jazz”». E pur evitando le tecnicalità, evidenzia il console calabrese del Touring club Domenico Cappellano che «in tempi di pandemia, appare a dir poco strano che l’avviso preveda un sostegno finanziario pari al 60% per le manifestazioni con ingresso gratuito».
«Il Roccella Jazz Festival Rumori Mediterranei non deve morire». L’urlo di dolore del sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà va in una direzione chiara. «La Città Metropolitana è pronta a fare la sua parte – aggiunge l’amministratore – per dare sostegno ad una delle realtà musicali, artistiche e culturali più avanzate dell’intero territorio metropolitano».
Una rassegna riuscita a «portare alto il nome del nostro territorio in Italia e nel mondo, proponendo un’offerta artistica che è ormai diventata un punto di riferimento per migliaia di appassionati e per i tanti turisti» che scelgono le nostre coste.
Il monito non potrebbe non esserci, tuttavia: «Ci aspettiamo che anche la Regione faccia la sua parte. Sarebbe veramente assurdo se in nome di procedure di carattere burocratico, che non tengono conto del valore culturale di eventi di qualità come quello del Roccella Jazz Festival, si tagliasse il necessario sostegno impedendo di fatto la realizzazione della manifestazione».