Politica

Baratto amministrativo: scontro in Aula. Ora Messina: “Pd e 5stelle contro fasce deboli”

Sul baratto amministrativo è scontro in Aula. A protestare per una bocciatura che viene considerata incomprensibile sono i consiglieri di Ora Messina Nicoletta D’Angelo Giandomenico La Fauci e Francesco Pagano, che puntano il dito contro i colleghi che inspiegabilmente hanno affondato una misura che avrebbe agevolato le fasce più deboli della popolazione.

La legge per il baratto amministrativo è nata sotto il governo nazionale di centrosinistra – ricordano i consiglieri D’Angelo, La Fauci e Pagano – e favorisce le fasce con reddito zero a trasformare le proprie tasse in lavori utili alla comunità. Riduzioni di tributi a fronte di servizi di pulizia, manutenzione di aree verdi e piazze, tutte operazioni utili alla città e che avrebbero sgravato cittadini in difficoltà economica di fronte alla spesa per le tasse. Notiamo con stupore come, dopo aver discusso a lungo su una mole importante di emendamenti, il Consiglio abbia puntato i piedi decidendo di respingere la delibera proposta dalla giunta De Luca”

Il gruppo Ora Messina ha quindi abbandonato l’Aula per protesta, consapevoli di essere i soli attenti al tema. “Quando ci sono da sbandierare aiuti alla parte più in difficoltà della città tanti amano mettersi in luce, quando c’è da agire allora il passo indietro e politico arriva puntuale. Difficile da comprendere come una legge nata sotto il governo nazionale a trazione PD non venga oggi accolta in minima parte dal centrosinistra messinese; allo stesso modo notiamo come il M5S diventi facile alleato su posizioni ferme proprio del centrosinistra. Non è plausibile accettare frizioni di tipo politico su casi che riguardano molto da vicino la parte più debole della città”.