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Barcellona, sui rifiuti si cambia: “Verso il porta a porta full”

BARCELLONA – Parola del sindaco Pinuccio Calabrò che delinea il futuro del servizio di raccolta dei rifiuti dopo la sentenza del Cga che ha assegnato in via definitiva l’appalto alla Dusty, respingendo il ricordo della Caruter. L’amministrazione punta ora al nuovo modello di gestione della raccolta dei rifiuti basato sul sistema “porta a porta” esteso a tutto il territorio comunale e l’utilizzo di mastelli personalizzati con codici a barre, fondamentali per la lotta al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Se nel corso del mandato di questa amministrazione la percentuale di raccolta differenziata è cresciuta dall’iniziale 28% all’attuale 71% ca., nel prossimo futuro – quando la società appaltatrice avrà completato tutti gli investimenti previsti nel contratto di appalto, oggi possibili dopo il pronunciamento del giudice – si potrà puntare a percentuali ancora maggiori, ad obiettivi ancora più significativi, con le conseguenti ricadute positive per la nostra comunità sia in termini economici che di impatto ambientale”, spiega il primo cittadino.

“Un grande apprezzamento intendo esprimere a tutti coloro i quali hanno lavorato per conseguire questo risultato e in special modo all’ingegnere Nunzio Santoro, dirigente del settore Ambiente del Comune, e quindi, ma non per ultimi, agli assessori che nel tempo mi hanno coadiuvato in questo specifico ambito dell’amministrazione col massimo impegno e grande passione, l’avvocato Paolo Pino e il dottor Nicola Barbera”, conclude Calabrò.