L’Amatori agguanta la salvezza

Superando in scioltezza anche in gara-due il Cefalù, la Feapi Amatori ha concluso la stagione con in tasca l’obiettivo minimo prefissato. Trascinata all’ultima giornata della fase regolare nella bagarre dei play-out, la compagine messinese non ha perso la testa e, nonostante le assenze per squalifica dei giovani leoni Arrigo e Carnazza, ha fatto valere il peso della maggior classe nel confronto con i tirrenici del coach santagatese Fiasconaro, liquidandoli in due soli confronti.

Poche emozioni dunque al Palarescifina, dove Adorno e compagni hanno subito presentato il conto agli avversari, prendendo il largo fin dall’avvio (22-12 all’8′) grazie anche alle penetrazioni di un ispirato Centorrino (35-19 al 15′). Sembra una passeggiata, i bianco-arancio si rilassano, ma Cefalù non vuol fare figuracce e per tutta la fase centrale della gara stende con la difesa a zona una rete che impedisce all’Amatori di spiccare il volo. Sul 48-41 (al 28′) però i padroni di casa si scuotono e chiudono la frazione con un canestro di Cantelli sulla terza sirena che dà il segnale della svolta definitiva. Nel quarto tempo infatti non c’è più partita: Rossmann incornicia con le triple (3/3) una prestazione gagliarda, Cefalù pensa già allo scontro letale con Caltanissetta, ed il vantaggio interno assume proporzioni vistose. Così gli ultimi giri del cronometro permettono di mandare a punti tutti i giocatori di casa e di raffreddare lo spumante.

Amatori-Cefalù 84-56

Amatori: Adorno 3, Rossmann 16, Centorrino 16, Cioffi 13, Maggio 16, Cantelli 12, Sabarese 4, Pati 3, Restuccia 1. All. Bordieri.

Cefalù: Pirrone 6, Milici 8, Tumminello 8, Matassa, Monaco 10, Certo 2, Stuppia 4, Gallo 18. All. Fiasconaro.

Arbitri: Aprea e Coccodicola di Roma.