Battendo al Palarescifina il Comiso la Feapi Amatori interrompe la striscia di sconfitte lunga quattro turni e prova a riprendere il piglio autoritario mostrato nelle prime giornate del campionato di C1. I quasi trenta punti di scarto maturati all’ultima sirena non devono però illudere la formazione del presidente Centorrino, dal momento che per 20′ gli ospiti, compagine modesta che chiude la classifica, sono rimasti ad un’incollatura, favoriti dalla difesa benevolmente distratta dei padroni di casa. Punteggio molto alto dunque all’intervallo lungo (49-48), e gara all’apparenza aperta ed equilibrata. Negli spogliatoi però il richiamo di coach Caroè ad un atteggiamento più determinato produce effetti immediati. I messinesi piazzano un parziale di 21 a 9 (70-57 al 27′), allontanando definitivamente il pericolo ragusano. Le due bombe di Adorno e Maggio a cavallo del terzo riposo portano poi il divario a venti lunghezze (83-63), il Comiso si sfilaccia nel disperato tentativo di recuperare e spiana la strada alla passerella finale dell’Amatori, che per la prima volta infrange anche il muro dei cento punti.
Per santificare degnamente le feste la Feapi deve ora sostenere una sorta di esame di maturità a Cosenza dove, nell’ultima partita del 2007, affronterà una squadra di media levatura che, con un successo nelle ultime sette giornate, non sembra attraversare un momento particolarmente brillante. La massima concentrazione nell’approccio alla partita è d’obbligo per tentare di ottenere una vittoria che rilancerebbe le quotazioni del titolo neroarancio nel difficile borsino dei play-off.
Amatori-Comiso 107-78
Amatori: Adorno 12, Rossmann 16, Arrigo n.e., Carnazza 7, Cioffi 20, Cabbas 6, Maggio 26, Cantelli 12, Sabarese 6, Pati 2. All. Caroè.
Comiso: Ungaro 9, Trimarchi 12, Brugaletta 5, Ceccato 11, Zappacosta 7, Modica 4, Savarese 8, Romeo, Domenicucci 22. All. Del Vecchio.
Arbitri: Cagliostro e Conti di Reggio Calabria.
Classifica: Barcellona e Ragusa 24, Sarno e Nocera 20, Agrigento 18, Battipaglia 16, Amatori 14, Rosarno 12, Siracusa, Cosenza e P. Empedocle 10, R. Calabria 8, Crotone e Cefalù 6, Comiso e Caltanissetta 4.