Per il secondo anno consecutivo il CUS Unime perde la finale dei play off. Stavolta a festeggiare al PalaNebiolo è la Nuova Trogylos Priolo, che si aggiudica anche l’incontro d’andata superando le padrone di casa con il finale di 73-58. Le ospiti in entrambi gli incontri hanno meritato il successo grazie ad una fisicità d’altra categoria e ad una grande precisione al tiro. Sul fronte opposto, però, nel bilancio complessivo del campionato, le ragazze allenate da Massimo Zanghì non hanno nulla da rimproverarsi, non soltanto perché sono andate al di là delle previsioni della vigilia, ma anche per essere state capaci di reagire con carattere e vittorie ad infortuni e partenze.
Il copione della gara di ritorno non è stato molto diverso da quello recitato all’andata. A parte la partenza decisa delle padrone di casa che, quando credono di aver chiuso in vantaggio il primo quarto, subiscono la tripla da 8 metri sulla sirena della Spampinato (11-13). Ma la svolta della gara arriva nella seconda frazione, quando, tra il 14’ ed il 17’, le tre straniere fanno volare Priolo a + 14 (dal 17-17 al 17-31). Il Cus però non si arrende facilmente e, con le capitane Simona Grillo e Simona Cascio a suonare la carica, al 32’ mette i brividi alle ospiti toccando il -4 (47-51). Poi, come in gara 1, alle peloritane mancano forze e lucidità per portare l’opera a compimento, e le avversarie si allontanano definitivamente. Spazio ora agli spareggi nazionali per la promozione. Il Cus dovrà vedersela con le toscane di Borgo Buggianese, ridente località in provincia di Pistoia.
CUS Unime – N. Trogylos Priolo 58-73 (11-13, 20-34, 43-49)
Nuova Trogylos Priolo: Cigic 16, Spampinato 17, Karlsone 23, Capici 4, Silvestro, Cocina, Ventura, Gaudioso, Palamidessi, Marmo, Seino Barbon 13, Caliò. All. Catanzaro.
CUS Unime: Rabe, Kramer 10, Boncompagni 3, Borgia 10, Scardino 8, Zagami, Polizzi, Grillo 15, Pellicanò 2, Cascio 8, Mazzullo 2. All. Zanghì.
Arbitri: Saeli e Fava.