Barcellona Basket: la vittoria del cuore

Una tripla di Gullo regala a Barcellona due punti preziosi in un finale al cardiopalmo. E’ Dario Gullo l’eroe di giornata in casa giallorossa. Il giovane play ha realizzato, ad un secondo dal termine dell’incontro tra Igea Barcellona ed Osimo, una tripla pesantissima che ha di fatto fissato il risultato sull’87-85. La bomba di Gullo, che ha dimostrato grande freddezza in un momento davvero decisivo, ha fatto letteralmente esplodere di gioia un “PalAlberti- ancora una volta determinante con la sua spinta psicologica ed il suo immenso calore. Di fronte c’era una formazione, l’Osimo di coach Ciani, tutt’altro che disposta a cedere e che si è trovata in vantaggio per buona parte del match. Strepitosa, tra gli ospiti, la prestazione del giovane Ferrero che, oltre a realizzare 33 punti, ha mostrato buonissime doti tecniche e tanta personalità, al punto da meritarsi ampiamente, a fine gara, i complimenti della gente di Barcellona Pozzo di Gotto. L’Igea chiudeva in vantaggio il primo quarto, concludendo sul 23-19. Nella seconda frazione, gli ospiti reagiscono e si portano sul 43-43 ad 1’13” dalla fine. Ad una tripla di Gullo risponde Ferrero, poi Osimo si porta avanti con una tripla di Giroli (47-49) e chiude il secondo quarto sul +4, grazie al solito Ferrero. Squadre all’intervallo lungo sul 47-51. Nel terzo quarto, il trend non cambia con gli ospiti che riescono a raggiungere anche il +6. Barcellona prova a reagire, ma Osimo raggiunge il +8 (68-76) dopo 30 secondi dall’inizio dell’ultimo quarto. L’Igea ha a questo punto il grosso merito di non demordere e rientra in partita. I giallorossi operano il sorpasso grazie ad una bomba di Gullo: mancano 3’30 alla fine dell’incontro. Barcellona raggiunge il +4 con Ago Li Vecchi, ma l’incontro è tutt’altro che finito. A 13” dal termine, lo stratosferico Ferrero riporta i suoi sopra di un punto. Coach Sidoti chiama time out. Barcellona vuole la vittoria, il pubblico è tutto in piedi. Al rientro in campo, palla a Gizzi che cede a Gullo, il quale si prende la grandissima responsabilità di concludere l’ultima azione: il pallone brucia la retina ed il giovane play viene sommerso dall’abbraccio di tutti i compagni in un “PalAlberti- ormai in tripudio. Un secondo alla fine dell’incontro, Osimo prova a gestire nel migliore dei modi possibili il possesso, ma è tutto inutile. Arriva il suono della sirena e Barcellona può sorridere per aver ritrovato la vittoria, dopo la deludente sconfitta di Fossombrone.     

INTERVISTE

Franco Ciani (Allenatore Edilcost Osimo): “ Abbiamo fatto un’ottima partita tenendo alto il ritmo e il comando della gara per molti tratti poi, un po’ per noi ed un po’ il caso, vedi l’interruzione per il malfunzionamento delle luci della struttura che ci ha penalizzato perché eravamo in vantaggio, loro sono usciti e hanno recuperato il gap. Nei momenti cruciali del punto a punto abbiamo avuto un’altra fiammata ma come sempre succede nello sport le partite vengono decise dagli episodi. Gullo ha messo il canestro e noi abbiamo perso. Comunque siamo contenti di come stiamo giocando,abbiamo fatto quattro vittorie consecutive e se andassimo ad analizzare le nostre sconfitte ci accorgeremmo che non sono state poi cosi nette. Ci serve da esperienza,siamo una squadra che può giocarsela contro tutti e cercheremo di dare il meglio sempre. Adesso dobbiamo traslare tutta la nostra qualità e la “cattiveria- agonistica che abbiamo messo oggi per fare meglio in futuro. Un piccolo giudizio su Ferrero: ho sempre creduto in lui,quando aveva16 anni lo lanciai a Casale Monferrato e quest’anno ho fatto l’impossibile per averlo. Come personalitàed estro sembra un giocatore navigato,speriamo continui sempre cosi-

Sandro Santoro (Direttore Sportivo Barcellona): “ Non è stato facile. L’avevamo detto in settimana che sarebbe stata una partita difficile,Osimo è una grossa squadra e lo ha dimostrato. Secondo me,la chiave di questa partita è stata che dopo una maggior parte di gara con poca intensità difensiva ci siamo assestati bene e abbiamo quadrato la squadra. Sul finire abbiamo limitato Ferrero e Amoroso e abbiamo giocato con raziocinio in attacco. Sono contento per tutta la squadra,soprattutto per la voglia che abbiamo messo per raggiungere l’obiettivo. Ho visto tanto cuore e personalità,mi son piaciuti Gamal,Capitanelli e i due giovani play anche perché avevo parlato con loro in settimana, spiegandogli che la pressione ogni tanto è anche bella avercela, come le responsabilità. Dobbiamo portare a Matera quello che di buono abbiamo fatto stasera –

Nelson Rizzitiello (ala, Barcellona): -Siamo stati un po’ molli in difesa nella prima parte di gara, poi ritornati in partita abbiamo giocato molto bene anche grazie ad un’ottima difesa e alle scelte in attacco che ci hanno portato punto a punto,vedi la tripla di Daro che ci ha fatto vincere la gara. Nonostante il rischio che abbiamo corso siamo contentissimi per come sia andata,adesso abbiamo 4 punti e possiamo guardare con ottimismo per il prosieguo. A Matera dobbiamo giocare cosi,senza cali di concentrazione cosi da portare due punti a casa-

Houssam Gamal (centro, Barcellona): “Ci serviva vincere e ci siamo riusciti. E’ stata una partita intensa, piena di capovolgimenti di fronte. Battere Osimo era importante, primo perché è un’ottima squadra e secondo perché noi con questa vittoria possiamo sperare bene per le prossime partite. Sono felice per Daro e per la squadra. La partita non si era messa benissimo ma con la forza e i denti ci siamo rifatti sotto e guadagniamo due punti, consapevoli che dovremmo lottare ogni partita-.

Mario Garofalo