Non riescono a invertire la tendenza che le vede spesso sconfitte Orlandina, in Serie A2 maschile una sola vittoria in sei partite, e la squadra femminile dell’Alma Patti, solo un successo su quattro match giocati. Torrenova in Serie B maschile invece fermata dall’Asp locale per un caso di Covid nel gruppo squadra non è partita alla volta di Cassino per proseguire il suo ottimo campionato fin qui.
Per l’Orlandina una partita in cui sin dal primo quarto ha accumulato ritardo che ha raggiunto il massimale di -23 nel terzo quarto di gioco. I paladini torneranno a giocare, domenica prossima 14 novembre, tra le mura amiche del PalaFantozzi, sperando in un esito diverso.
Copione simile per Alma che a San Giovanni Valdarno resta in partita un solo quarto, poi le padrone di casa dilagano, toccano +30 nel terzo quarto, ma la partita era in cassaforte dopo una buona seconda frazione di gioco. Ritorno in casa anche per Patti che sabato prossimo, 13 novembre, ospiterà Umbertide.
In attesa di capire quando Fidelia Torrenova potrà recuperare la sfida contro Cassino, in attesa anche di capire come sarà gestita la situazione pandemica interna, dovrebbe ospitare nel prossimo weekend i pugliesi del Talos.
Priva del suo capitano, Matteo Laganà, la Infodrive Capo d’Orlando viene sconfitta in trasferta a Treviglio per 96-78. La squadra di coach Cardani gioca una gara gagliarda dal punto di vista dell’intensità e della voglia. Treviglio però si conferma come una delle più serie candidate alla promozione e vince meritatamente. Alcune buone indicazioni per i biancoazzurri, che vengono principalmente dall’attacco: King chiude la gara da top scorer con 25 punti personali. 16 per Vecerina, in doppia cifra anche Poser con 10. Menzione d’onore per il giovane Quinn Ellis, chiamato a guidare la squadra in vece di Laganà: per lui 3 punti, 11 rimbalzi e 8 assist in 34’ di gioco.
Coach Cardani, vista l’assenza di Laganà, sceglie di partire con Ellis, Reggiani, Mack, King e Poser. I primi punti sono però di Treviglio, con la tripla di Reati, a cui risponde subito King. La Infodrive Capo d’Orlando va a segno con le giovani leve Ellis e Reggiani e la partita va in parità a quota 8. Poser commette il secondo fallo su Sacchetti al 4’ e viene sostituito da Diouf. Un po’ di confusione in attacco costa caro agli ospiti, con Treviglio che si porta sul 14-8 al 6’, costringendo Cardani al timeout. King prova a rimettere in carreggiata i suoi con 5 punti in fila, ma Treviglio è mortifera dall’arco e segna tre triple con Sacchetti, Miaschi e Potts. Vecerina dalla panchina si fa sentire e segna 4 punti nel primo quarto, ma i primi 10’ terminano 27-17 per i locali.
In avvio di secondo parziale, il primo canestro è di Diouf, ma Treviglio firma un parziale di 6-0 in meno di un minuto con le triple di Lupusor e Potts. I locali arrivano sul 40-26 a metà secondo quarto. La Infodrive prova a ricucire lo strappo con i canestri di Vecerina e King, decisamente in più attivi sul fronte offensivo nel primo tempo, ma Treviglio non smette di bombardare dall’arco (8/16 nel primo tempo) e con Miaschi trova il massimo vantaggio sul +19. Un canestro di Vecerina chiude il primo tempo sul 54-37 per i lombardi.
Al rientro dall’intervallo lungo King piazza subito una tripla e Poser schiaccia subendo il fallo di Langston, ma Treviglio risponde con la tripla di Sacchetti e un canestro di Lupusor e con un parziale di 12-6 di porta sul +23 al 25’: 66-43. Ellis prova a scuotere i suoi con una serie di assist al bacio, ma i locali non si fermano e trovano anche il buzzer beater alla fine del terzo periodo con Rodriguez per il 74-54.
Nell’ultimo quarto la gara si mantiene sui ritmi precedenti, con Treviglio che continua a martellare il canestro da tre punti, mentre i biancoazzurri si affidano a King. La partita però non ha più molto da dire dal punto di vista del risultati: Treviglio vince meritatamente 96-78.
La qualità di San Giovanni Valdarno non spaventa Patti, ma le difficoltà attualmente presenti nel roster affidato a coach Mara Buzzanca fanno troppa differenza nel match del PalaGalli vinto dalle padrone di casa. Sempre in vantaggio Bruschi Basket in tutti e quattro i quarti di gioco, Patti si spende fino all’ultimo secondo dei 40 minuti a disposizione, ma è costretta ad arrendersi.
Mvp della partita è Marta Verona: la palermitana sfiora un’altra doppia doppia fermandosi a 19 punti, 8 rimbalzi e 3 assist. Migliore in campo per le toscane è Milani con 17 punti, sono 10 i rimbalzi per Lazzaro e 4 gli assist per Vespignani.
Il primo quarto si apre in equilibrio. Il canestro iniziale di Olajide riceve la risposta di Nwachukwu e una tripla di Micovic, Bove porta Valdarno sul +3 (7-5) ma risponde Gualtieri per la parità (7-7). A metà frazione la partita cambia e Bruschi allunga prima con Milani e poi ancora con Bove. Chiarella sblocca l’Alma con due punti consecutivi (17-11), ma Milani è inarrestabile e piazza quattro punti di fila quando Micovic, ancora ai liberi, riporta Patti sul -4 (20-16). Lazzaro e ancora Milani chiudono il quarto sul 26-18.
Nel secondo periodo le ragazze di coach Matassini realizzano subito e ristabiliscono il +10, trovano continuità a referto costruendo un parziale di 15-0 finché non è Marta Verona a fermare “l’emorragia” a 2.36” dal termine con il primo canestro dell’Alma nel quarto. Ramò firma il 47-20 e la partita ritrova ritmo anche per le siciliane grazie al canestro di Iuliano e Gualtieri in risposta ad Olajide. 54-29 il punteggio con cui le squadre tornano negli spogliatoi.
Ad apertura del terzo quarto sono le toscane a rimanere assenti a referto per quasi cinque minuti, ma le siciliane ne approfittano solo con un mini parziale di 0-4 (Verona e Micovic). A Valdarno basta un contro parziale di 6-0 per stabilire prima il massimo vantaggio sul +26 (60-34) e poi anche il +30, ma la reazione Alma c’è pur restando utile solo per ridurre lo scarto finale al -23 che chiude il tempino sul 67-44.
Senza nulla da perdere l’Alma Patti del presidente Attilio Scarcella si getta anima e corpo nell’ultimo periodo. Gatti, Bove e Vespignani non perdono il feeling con il canestro mentre l’Alma segna a singhiozzo prima di diventare irresistibile con 7 punti consecutivi di Marta Verona. Tranne Dell’Orto tutte le ragazze di coach Buzzanca vanno a referto nell’ultimo quarto, ma le padrone di casa ne mettono 30 nel parziale degli ultimi dieci minuti, sfiorando il centello al suono della sirena finale.
Cestistica Torrenovese ha comunicato che il match tra Virtus Cassino e Fidelia Torrenova è rinviato a data da destinarsi a causa di una positività riscontrata all’interno del gruppo squadra.
La gara, che era in programma originariamente per sabato 6 novembre alle ore 17, è stata rinviata a seguito del provvedimento dell’Asl locale che ha posto in quarantena tutti i membri della Fidelia Torrenova, che stanno comunque bene ed in perfetta salute.