La Infodrive Capo d’Orlando sbanca Biella per 68-76 e vince la prima gara stagionale in Serie A2. Nella stessa categoria, ma al femminile, arriva la prima vittoria in campionato anche per Alma Basket Patti che supera la Thunder Halley Matelica 60-53 in casa al PalaSerranò. Conferma Torrenova in Serie B maschile che trova la terza vittoria consecutiva al Pala LuxorBuilding battendo nettamente Formia per 79-45.
La Infodrive Capo d’Orlando vince la prima gara in questa stagione di Serie A2, imponendosi a Biella per 68-76. Una gara che ha visto i biancoazzurri quasi sempre in avanti nel punteggio, ma Biella ha lottato fino all’ultimo. Nel finale decisive le giocate di capitan Matteo Laganà e del giovane Quinn Ellis, oltre che di un Mack da 13 punti nel secondo tempo.
Grande prova di squadra dei biancoazzurri, guidati dai 20 punti di Laganà, che chiude una gara da assoluto dominatore con 6/9 da tre punti e 8 rimbalzi. 17 per Tevin Mack, mentre sfiorano la doppia doppia Diouf (8 punti e 12 rimbalzi) e King (8 e 9). 7 punti per Ellis, che nel finale sale di livello sia in attacco che, soprattutto, in difesa.
I risultati parziali dei primi tre quarti di gioco: 21-22, 37-41, 58-57. La Infodrive Capo d’Orlando adesso è attesa al ritorno al PalaFantozzi, domenica 31 ottobre per la sfida contro Torino, con palla a due prevista alle ore 12.
Le siciliane partono subito forti, raggiungendo anche il massimo scarto di 20 punti già nel secondo quarto, ma Deborah Gonzalez e la zona di coach Cutugno hanno riaperto la gara lasciando il risultato aperto fino ad 1’ dal termine. Sontuosa Marta Verona, in doppia doppia con 17 punti e 17 rimbalzi con il 100 per cento ai liberi.
L’Alma parte forte nel primo quarto infilando subito un 8-2 di parziale con i canestri di Verona, Dell’Orto, Gualtieri e De Rosa, risponde Gramaccioni ma le ospiti restano un diesel e riescono a trovare continuità solo sul finire di frazione con Gonzalez e Ardito. Ad 1.37” Patti allunga con i punti di Chiarella e Dell’Orto (18-10) chiudendo la prima frazione con la doppia cifra di scarto 22- 12.
Nel secondo periodo il copione si ripete. Iuliano, le triple di Micovic e la continuità di Dell’Orto fanno grande differenza di fronte le basse percentuali al tiro delle ospiti, che scivolano sul 29-15 a 6.51, segnano poi dai liberi con Aispurua, per subire le incursioni dell’Alma. Gramaccioni e la classe 2005 Gloria Offor realizzano gli ultimi punti prima della chiusura del tempino, ma Matelica resta sotto nel punteggio 41-25.
Ad apertura terza frazione le ospiti cambiano marcia, c’è il botta e risposta tra Chiarella e Gramaccioni, ma a 6:23” si scatena Gonzalez e allora la Thunder torna sul -12 (45-33). Il tiro in sospensione di Michielini vale il -10, la risposta Alma arriva da Marta Verona. Le matelicesi sono ormai nuovamente in partita e tocca alle padrone di casa dimostrare una reazione. Arriva per questo il canestro di Vanessa Nwachuwku, poi diventa un monologo di talento tra Verona e Gonzalez, con Patti che resiste sul +10 (53-43) alla fine dei terzi dieci minuti di gara.
Il quarto quarto è prevedibilmente tutto da vivere. Deborah Gonzalez porta Matelica sul -7 a 8:38” e nessuno segna fino al minuto 5:55” quando è Chiarella a sbloccare Patti nella frazione. Milica Micovic ristabilisce il +12 con la tripla, Gonzalez però non ci sta e ne mette otto di fila con il canestro di Aispurua ad interrompere la striscia personale. Ad 1’ dal termine l’Alma ha un vantaggio di sole 5 lunghezze e solo l’ottima difesa che porta alla palla persa di Sofia Aispurua allontana lo spettro di un risultato diverso dalla vittoria. Portata ai liberi sistematici, Marta Verona non tradisce e chiude la gara con il 100 per cento dalla linea della carità. Alma Basket Patti batte Thunder Matelica 60-53 nonostante la partenza della straniera Marilena Gerostergiou.
Terza vittoria consecutiva per la Fidelia Torrenova, che al Pala LuxorBuilding batte nettamente Formia per 79-45. La squadra di coach Bartocci vince e convince, giocando una partita solida e robusta: la bontà della prestazione è testimoniata dalle ottime trame di gioco, ma anche dall’avere mandato a referto tutto il roster schierato. Buone notizie anche dall’infermeria, con Perin e Malkic rientrati e convincenti all’interno della gara.
Torrenova risponde presente fin dalle prime battute e davanti al proprio pubblico non stecca neanche sulla palla a due: pronti-via, infatti, la squadra di coach Bartocci gioca una partita solida con Malkic e Tinsley a trascinare i compagni. Al 10′, così, è 19-8. Anche nel secondo parziale i padroni di casa controllano bene i tentativi di Lurini, Schivo e Di Dio, così Vitale si mette in proprio piazzando bombe pesanti, seguito a ruota da canestri di classe pura firmati da Zucca: all’intervallo lungo, quindi, Torrenova avanti di 13, 37-24.
La Fidelia rientra dagli spogliatoi col piglio giusto, quello di chiudere la gara, così Perin fino al ferro per due volte, le giocate di Zanetti e Bianco ed ancora il trio Zucca-Tinsley-Vitale allungano chiudendo di fatto la gara sul 63-32 al 30’. L’ultimo quarto è gabarge time, con coach Bartocci che schiera i tanti giovanissimi a referto che rispondono colpo su colpo ai canestri avversari. Alla sirena finale, così, è gioia pura per tutti al Pala LuxorBuilding.