Un’Orlandina in crescita fa visita alla Dinamo Sassari

Dopo la vittoria del “Trofeo Sant’Ambrogio”, l’Orlandina è stata sconfitta dai padroni di casa della Sidigas Avellino nel “Trofeo Vito Lepore” con il punteggio di 83-69.
“Paladini” apparsi comunque in evidente crescita ed usciti dal match a testa alta, privi del capitano Matteo Soragna, rimasto in Sicilia per recuperare la condizione (rientrerà in gruppo lunedì 29 settembre), e con l’ala statunitense Dominique Archie acciaccato per un fastidio alla schiena.
Nella serata della presentazione ufficiale della Sidegas Avellino davanti ai propri sostenitori, l’Orlandina Basket ha tenuto testa per larghi tratti ad un’avversaria che punta ai play-off senza nascondersi.
“Abbiamo affrontato questo test nel migliore dei modi, costruendo tanto e bene in attacco, ma non sfruttando le occasioni migliori – ha dichiarato il tecnico senese Giulio Griccioli al termine del match contro la Scandone Basket – Sono estremamente fiducioso, perché se Gianluca Basile, per fare un esempio molto calzante, prende tiri come stasera, li mette certamente. E’ stato un test molto impegnativo, ma adesso recuperiamo le forze per affrontare la Dinamo Sassari a Cagliari, queste gare sono molto utili per preparare al meglio la stagione”.
Questa sera l’Orlandina sarà di scena al “PalaRockefeller” di Cagliari, dove alle ore 20.30 affronterà in amichevole l’ex tecnico “paladino” “Meo” Sacchetti e la sua Dinamo Basket Sassari, una delle big del campionato di Serie A.
Sarà possibile seguire il match in diretta web su “Videolina” all’indirizzo internet http://www.videolina.it/webtv.html.
Attese conferme da parte della compagine siciliana, in particolar modo dal pivot a stelle e strisce Dario Hunt, autentico fattore e dominatore del pitturato contro la Sidegas Basket Avellino, grazie alla sua “doppia-doppia”, frutto di 14 punti e 13 rimbalzi in 23 minuti, con un 4/4 dalla lunetta ed un 5/9 al tiro.
Attesa anche per l’ala piccola Bradford Burgess, ultimo arrivato in casa Orlandina ed in cerca della migliore condizione.
Detentrice della Coppa Italia di Serie A, la Dinamo Sassari disputerà per la quinta stagione consecutiva il massimo campionato italiano.
Fondata nel marzo del 1960 da un gruppo di studenti locali che frequentavano il Liceo Classico “Azuni”, la squadra del Presidente Stefano Sardara ha cambiato molto avendo perso i cugini Travis e Drake Diener, i due Green (Caleb e Marques) e Omar Thomas, mantenendo immutato però il gruppo degli italiani, con Jack Devecchi, Brian Sacchetti, capitan Manuel Vanuzzo, Massimo Chessa ed il promettente pivot Amedeo Tessitori pronti a dare un contributo importante durante l’arco della stagione.
A loro, il Banco di Sardegna aggiunge anche Marco Cusin, pivot della Nazionale Italiana ed autentico colpo delle ultime ore di mercato in arrivo dalla Pallacanestro Cantù.
Coach “Meo” Sacchetti ha scelto l’ex brindisino Jerome Dyson in cabina di regia, protagonista dell’ultimo campionato italiano con la maglia dell’Enel ed in lizza fino all’ultimo match per aggiudicarsi il premio di MVP della scorsa stagione.
Jerome Dyson si è messo in luce all’università di Uconn, ed ha giocato in NBA a New Orleans.
La guardia dello starting five è David Logan, americano naturalizzato polacco proveniente dall’Alba Berlino, che eliminò il Banco di Sardegna dall’Eurocup. Nella scorsa stagione David Logan ha messo a segno quasi 13 punti di media a partita con il 38% dalla lunga distanza. A loro darà minuti di qualità Edgar Sosa, esterno, ventisei primavere, e stella della Nazionale Dominicana con cui ha giocato i mondiali in Spagna questa estate e anch’egli protagonista dell’ultimo campionato tedesco con l’Ulm con 10 punti e 2 assist per gara.
Dalla Germania arriva anche l’ala piccola del quintetto titolare: Rakim Sanders, classe 1989, ex Bamberg, che ha chiuso la stagione a 7.9 punti e 3.2 rimbalzi di media, prima di brillare in Eurocup (12.5 punti a gara e il 48% da tre) affrontando, come David Logan, proprio Sassari.
Da Caserta è invece arrivato Jeff Brooks, ala grande esplosa a Cantù e Caserta, dove ha chiuso l’ultima annata con la canotta della Juve Basket a 14.4 punti e 6.3 rimbalzi di media a partita, mentre il quintetto titolare è chiuso da “Shane” Lawal, 208 cm per 102 kg, cresciuto ad Oakland University, per poi passare alla Wayne State in NCAA.
“Shane” Lawal, che dividerà la sua presenza in campo con Marco Cusin, nella scorsa stagione ha giocato nel BC Astana di Matteo Boniciolli realizzando 9 punti e catturando 7 rimbalzi a gara di media.
Da Brindisi è arrivato anche Miroslav Todic, ala forte, ma in grado di ricoprire anche il ruolo di centro, 8 punti e 4,9 rimbalzi nell’ultimo campionato di Serie A.
Un roster di altissima qualità, che lotterà sicuramente per traguardi importanti.
Intanto, nella giornata di ieri, l’Orlandina Basket ha comunicato il raggiungimento di un accordo annuale con “TUODI’ – la spesa a modo tuo”, in qualità di Main Partner per la stagione sportiva 2014-2015.
Continua a vele spiegate la campagna abbonamenti #NextLevel, in particolar modo dopo la riapertura fino al 24 ottobre 2014.
Sempre attive le promozioni che permettono un risparmio netto sino al 30% per i posti in Parterre, Tribuna Bassa, Tribuna Alta e Gradinata anche attraverso i pacchetti Famiglia ed Over 65.
Coloro che sottoscriveranno l’abbonamento entro venerdì 10 ottobre, potranno ritirare la card direttamente al botteghino prima del match tra Orlandina Basket e Virtus Roma, in programma domenica 26 ottobre 2014 alle ore 18.15.
Chi ha sottoscritto l’abbonamento entro venerdì 19 settembre, invece, potrà ritirare le card all’Orlandina Day del 10 ottobre 2014 o direttamente al botteghino prima di Orlandina – Pistoia, in programma domenica 12 ottobre alle ore 18:15.

Fabrizio Bertè