Prima sconfitta casalinga e seconda consecutiva in campionato per la Pallacanestro Viola battuta nettamente dalla Nardò che passa con una dimostrazione di forza impressionante. Viola ancora orfana di Gobbato perde contro i pugliesi 59-81.
Buona partenza per i neroarancio nel primo quarto di gioco che aprono il match con un buon parziale di 7-2. Ci mette poco però Nardò a prendere le misure e passa avanti al 4′ (7-8). Di lì in poi c’è solo la compagine pugliese in campo, con il primo periodo che termina 10-22 in favore degli ospiti.
Il secondo periodo si apre con due bombe in fila di Totò Genovese che riportano a contatto la Viola (-7). Nardò però non ci sta e con Coviello, Dip ed Enihe sugli scudi riscappa sul +15, scarto con il quale si andrà all’intervallo lungo (29-44).
Nel terzo quarto la Viola si affida ai suoi senior di fiducia per provare a ricucire il gap, con Genovese e Mascherpa che al rientro dall’intervallo lungo firmano subito un mini break di 4-0 in favore dei neroarancio. Ancora una volta però gli ospiti riescono a replicare grazie a un Fontana vero mattatore per il “Toro” nei secondi 20 minuti, con il terzo quarto che si chiude col punteggio di 37-58 per i granata di coach Quarta.
Puro “garbage time” nell’ultima frazione di gioco, con i padroni di casa che mandano in campo il giovane Centofanti (al debutto casalingo in Serie B). Nardò tiene sempre a distanza di sicurezza la Viola che di fatto non riesce ad entrare mai realmente in partita. I granata riescono a vincere così tutti e quattro i quarti di gioco. Termina 59-81 per i pugliesi.